Sabato 7 dicembre, dalle 9 e 30 alla Casa del Gusto, il confronto tra esperti del settore promosso dalla Cooperativa Sociale GEA in occasione del trentesimo anniversario della fondazione.
Dopo i saluti istituzionali, ad aprire i lavori la lectio magistralis del professor Daniele Novara sull’importanza di cominciare bene per raggiungere buoni risultati nelle varie tappe educative. Tra gli ospiti esperti nei servizi per la prima infanzia nazionali e regionali, addetti ai lavori, con amministratori locali e referenti degli ambiti territoriali in cui opera la cooperativa che porteranno la loro testimonianza.
Al centro dell’iniziativa – che sarà trasmessa in diretta streaming su facebook – proprio le best practies attuate attraverso la definizione del modello GEA, esempio operativo e organizzativo, una bella realtà della Campania fondata nel 1989 proprio a Tramonti (consulta programma completo in allegato).
«L’obiettivo dell’evento – spiega la pedagogista della Cooperativa Maria Citro – è di promuovere e condividere le best practies messe in atto negli anni e che hanno reso possibile la definizione del modello GEA, un modello operativo e organizzativo che non trascende da impostazione teoriche di base, anzi vede la fusione tra due metodi pedagogici quello di Maria Montessori e quello di Loris Malaguzzi, dove creatività ed arte diventano luoghi e contesti di apprendimento, dove si predilige il processo piuttosto che il risultato, dove il bambino è portatore di diritti».
Nel pomeriggio, nel corso della seconda parte, il dibattito si concentrerà sulla Legge 0-6 (ogni bambino ha diritto ad accedere al sistema educativo fin dalla nascita indipendentemente dalle condizioni sociali e territoriali in cui si trova): seguirà la presentazione di “Io sono un Titano”, il libro che racconta le storie della cooperativa dei suoi trenta anni di attività, a cura del presidente Claudio Romano. Le conclusioni saranno affidate all’assessore regionale alle Pari Opportunità e Formazione Chiara Marciani.
La Cooperativa Sociale GEA nasce nel 1989 a Tramonti: nel corso degli anni ha acquisito esperienze significative nella gestione dei servizi a favore delle persone anziane, dell’infanzia e dell’adolescenza, delle persone con disabilità fisica e mentale, evolvendosi dalla gestione dei servizi domiciliari a quelli residenziali, dai servizi di educativa domiciliare alla gestione dei nidi, micro nidi, ludoteche alle comunità alloggio per minori, dai centri polifunzionali per disabili alla gestione dei centri integrati con l’Asl per adolescenti e disturbi della condotta alimentare, cosi come ai servizi per l’inclusione delle persone svantaggiate nei settori della ristorazione collettiva, mense scolastiche e pulizie.
Una delle aree, nella quale negli ultimi anni la cooperativa ha orientato la propria attività, è quella della Prima Infanzia: a partire dall’asilo nido comunale di Baronissi, ormai, al decimo anno di vita ad oggi gestisce strutture di asilo nido, micro nidi e servizi integrativi al nido sia nei comuni della provincia di Salerno, quali Scala, Tramonti, Mercato San Severino, Bracigliano, Padula, Polla, Palomonte, Santomenna, Rofrano, Torre Orsaia, Caselle in Pittari, Vibonati, Controne e Ottati sia in provincia di Avellino nei comuni di Lioni, Bisaccia, Caposele, Nusco, Torella dei Lombardi e Sant’Andrea di Conza.
I bambini e le bambine che frequentano i servizi sono circa 400, a cui la cooperativa con l’impegno quotidiano dei coordinatori e degli educatori propone interventi pedagogici innovativi, con il coinvolgimento dei genitori e della comunità.
La Cooperativa Sociale GEA, in occasione del trentennale dalla nascita proseguirà nell’organizzazione di eventi tematici, per discutere delle tappe più significative della vita della cooperativa e delle persone che hanno contribuito alla sua crescita.
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