Al termine dell’incontro di calcio, valevole per il campionato di Serie B, tra la Salernitana ed il Crotone, all’esterno del piazzale, nei pressi del varco da dove abitualmente esce l’autobus che trasporta i calciatori della squadra locale, si era creato un assembramento di alcuni tifosi locali che inscenavano una protesta con cori di contestazione verso la società locale e verso qualche calciatore sceso in campo.
In tale frangente, l’uomo dava corso all’esplosione del petardo che fortunatamente esplodeva distante dal gruppo di persone che si trovavano assiepate nel piazzale, senza creare conseguenze lesive a persone o cose. Gli agenti della D.I.G.O.S., che si trovavano nei pressi per monitorare la manifestazione di protesta dei tifosi, notavano immediatamente l’uomo durante le fasi dell’accensione e del lancio del petardo e lo bloccavano per i seguiti di legge.
L’uomo veniva pertanto condotto negli uffici della Questura e, dopo le formalità di rito, tratto in arresto per l’esplosione pericolosa in occasione di manifestazione sportiva e condotto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del giudizio di convalida.
Sono state avviate nei suoi confronti le procedure per l’irrogazione da parte del Questore di Salerno del provvedimento di divieto di assistere alle manifestazioni sportive (D.A.SPO.).
L’arresto e il DASPO sono due cose diverse
G I O R N A L I S T A T E R R O R I S T A
BUTTATE LE CHIAVI…..Povera Curva Sud…..in mano ai criminali altro che Ultras!!!
mamma mia che esagerazione!!ma in fondo siamo pure sotto Natale e Capodanno!!che Capodanno è senza i botti???
47 anni con moglie e figli bombarolo e scommetto nullafacente. Vergogna ultrasciem!