Il lunch box è composto da due vassoi estraibili e coperchio con guarnizione ermetica. Inoltre, nelle prossime settimane è prevista la distribuzione a tutti gli alunni di una borraccia in alluminio.
Con questa scelta ecosostenibile si risparmieranno 1200 piatti al giorno, 192mila piatti all’anno, 9600 bicchieri al mese, 64mila bicchieri all’anno. Il lunch box in acciaio è stato scelto dalla Commissione comunale Mensa e ha superato il test di controllo qualità curato da un laboratorio di analisi ambientale specializzato.
“Il progetto – spiega il sindaco Gianfranco Valiante – e’ un tassello fondamentale nella scelta di Comune Plastic Free che Baronissi ha intrapreso per ridurre gradualmente l’utilizzo della plastica monouso, promossa dal ministero dell’Ambiente.
Con l’introduzione del lunch box avremo un drastico abbattimento della produzione di rifiuti plastici non riciclabili e coinvolgeremo direttamente ragazzi e famiglie in un’iniziativa dalla forte valenza educativa e di sensibilizzazione verso temi come la sostenibilità, il riuso, la tutela dell’ambiente, il contenimento degli sprechi”.
“Un importante passo in chiave ecosostenibile per le nostre scuole – fa eco l’assessore all’ambente Alfonso Farina – un impegno concreto a ridurre l‘impatto della plastica nelle mense e un insegnamento prezioso per i nostri alunni verso una cultura sensibile ai temi ambientali”.
“Con il Lunch box – spiega la consigliera comunale delegata alla scuola Luisa Genovese – introduciamo lo scodellamento dei pasti in loco, migliorando, dunque, al contempo la qualità dell’offerta”. A tutti gli studenti di Baronissi sarà inoltre fornito il kit didattico con schede gioco informative sul riciclo, penne, matite, portachiavi in alluminio forniti dal Consorzio imballaggi alluminio Cial.
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