La Gesac, dunque, a seguito delle dovute verifiche ha ammesso alla gara la Rti Icm Spa-Rcm Costruzioni Srl (la ditta Rainone, per l’appunto); la Rti Costruzioni Bruno Teodoro Spa- Consorzio integra società cooperativa-costruzioni generali infrastrutture; Rti impresa Bacchi-Research consorzio stabile società consortile Arl Conpat Scarl; Rti De Sanctis Costruzioni- Edil Moter- Sfe Elettroimpianti; Rti Berti Sisto Spa-Unimpresa Spa-Siem Srl. Tra le escluse, invece, la Rti Ircop Spa-Favellato Claudio Spa, Gr Costruzioni Srl, Ge.Ti Costruzioni Generali Srl, Imotec Srl. Ditte, queste, che si sono avvalse del ricorso al Consiglio di Stato.
Di fatto, la Gesac ha disposto che l’apertura delle offerte economiche avverrà dopo la camera di consiglio, fissata per il prossimo 9 gen naio 2020. Quella dei fratelli Rainone, di fatti, è l’unica ditta salernitana ad aver partecipato al bando di gara per l’aggiudica dei lavori relativi all’ampliamento dello scalo salernitano mentre come già ampiamente anticipato, sono stati effettuati gli interventi relativi alla realizzazione della linea di canalizzazione delle acque per l’intera tratta della SP275 – via lago Lucrino per circa 1,1 km con pulizia delle aree oggetto di ampliamento, verifica preventiva strumentale sulla presenza di ordigni bellici, raccolta e smaltimento dei rifiuti, demolizione delle canalette in cls consortili, ad opera della Provincia di Salerno e sono in corso i lavori di collegamento della tangenziale di Salerno con lo scalo.
Fonte Le Cronache
RAINON MAN HA COLPITO ANCORA
Ha vinto gia….l uomo da 1 milione di dollari……Mr Salerno Millions
ma che munnezza di citta che siamo non esiste altra azienda al di fuori di questo am nessuno si fa mai una domanda?
mah