Piano di Zona S2: finanziato il Progetto per aiutare gli orfani di femmicidio

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Il Piano di Zona s2 comunica che è stato approvato ed ammesso a finanziamento il progetto dell’Ambito S02 Io e Tu. Su quasi 1000 candidature, provenienti da tutto il territorio nazionale, il progetto del Piano di Zona S2, si è posizionato secondo nella sua linea d’azione: “Sostegno ai minori vittime di violenza assistita, agli orfani di crimini domestici ed alle loro famiglie affidatarie”, promosso dal Dipartimento delle Politiche per la Famiglia presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il Finanziamento ammonta ad 80 mila euro.

Il punteggio attribuito dalla Commissione nazionale al progetto è di 97 su 100 punti; tale punteggio che lo ha distanziato da importanti capoluoghi di provincia, ha premiato l’applicazione di una metodologia innovativa e collaudata sul territorio dai servizi promossi dal Piano di Zona.

Il Progetto è stato presentato nel mese di febbraio 2018 e rientra tra le iniziative messe in campo dal Piano di Zona a seguito del violento femminicidio di cui è stata vittima una giovane donna della Città di Cava de’ Tirreni di 41 anni, mamma di 3 figli, alla presenza di quello più piccolo di 5 anni.

Il tragico episodio che ha scosso l’intera comunità e che ha visto l’attivazione di diversi servizi territoriali nonché la solidarietà della rete informale, è stato alla base della candidatura del Piano di Zona all’Avviso.

Lo scopo è quello di potenziare i servizi già esistenti e definire interventi mirati e dettagliati, a sostegno degli orfani e delle vittime di violenza assistita, garantendo loro risposte concrete.

Nello specifico grazie a questo finanziamento si potrà completare la presa in carico delle vittime indirette di episodi criminosi domestici con azioni che vanno dall’inclusione sociale, al sostegno psicologico, al sostegno economico a favore degli orfani e delle famiglie affidatarie che si stanno occupando di loro.

“Entusiasta per questa progettualità finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri- dichiara Antonella Garofalo, assessore alle Politiche sociali del Comune di Cava de’Tirreni- ente capofila dell’Ambito S2- tesa a fornire concreto aiuto e supporto ai figli di vittime di violenza di genere; i minori da oggetti di sopruso potranno diventare soggetti attivi, protagonisti di una rete di solidarietà. È un risultato che riempie il cuore anche perché come città siamo stati direttamente coinvolti nella tragedia di Nunzia e dei suoi figli, cui andrà sempre il nostro totale supporto”.

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  • Povera Italia… gli orfani dovrebbero essere aiutati dal violento Romeo Nesi che tratta la moglie come una schiava … lo sanno tutti …

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