L’ematologia del Ruggi di Salerno, diretta da Carmine Selleri, è una eccellenza italiana. Sono i numeri a certificare la qualità del reparto. I dati del 2018 sono riportati da Il Mattino oggi in edicola: 12mila le prestazioni ambulatoriali, 7mila day Hospital, 250 ricoveri ordinari, con valore tariffario globale di circa 7 milioni di euro.
Registrato un incremento di nuove diagnosi, circa 500 negli anni 2016-2019. Non solo. Al Ruggi arrivano da tutta la Campania per la qualità nella diagnosi e l’utilizzo di terapie «di precisione» in grado di colpire specifici bersagli genetico-molecolari responsabili dello sviluppo delle emopatie neoplastiche.
Negli ultimi anni è stato effettuato un numero di trapianti allogenici superiore ai 10 per anno, che ha permesso l’accreditamento nazionale e internazionale del Centro. Negli ultimi 7 anni sono stati effettuati, complessivamente, tra autotrapianti e trapianti allogenici, 160 trapianti.
Da quando è iniziata la campagna elettorale è diventato il paese di bentodi.
Tutto funziona, eccellenze e finanziamento a iosa.
Meglio questo che niente, illudiamoci e tiriamo avanti.
prrrrrrrrrrr perché non vai a farti un giro nei vari reparti e capisci un po cosa sia la sofferenza, se poi vogliamo dirla tutta si scrive Paese di Bengodi.