Piatti più appetibili per i bambini, semplici, cucinati in modo sano. Cambia il menù delle mense nelle scuole di Baronissi: riduzione dei carboidrati, maggior apporto di fibre, eliminazione di cibi come hamburger, polpettine, nuggets di pesce, a favore di carne in spezzatino e filetti di merluzzo.
E ancora. Riduzione di salumi, sostituzione del dolce industriale con uno semplice, non fritto, preparato fresco e la novità di un pasto etnico, dall’alto valore nutrizionale e simbolico: il cous cous, come invito, attraverso il cibo, all’apertura verso altre culture, all’eguaglianza ed all’integrazione tra i popoli.
“E’ un risultato molto importante per i nostri bambini – sottolinea il sindaco Gianfranco Valiante – frutto di una costante e proficua collaborazione tra i genitori della commissione Mensa, gli uffici comunali e la ditta appaltatrice Althea. E’ di qualche giorno fa la notizia delle gravi violazioni di decine di mense scolastiche italiane, fermate dai Nas per carenze igienico-sanitarie e per l’utilizzo di prodotti scadenti.
Baronissi va in controtendenza e migliora l’offerta del servizio, aggiornando il vecchio menù secondo le nuove indicazioni dell’OMS, delle linee guida per la Refezione Scolastica e del Codice Europeo anticancro, senza oneri né da parte del Comune né delle famiglie”. Il nuovo menù è stato redatto in collaborazione con la Commissione mensa – presieduta da Valentina Brunetto – con la prestazione gratuita e volontaria di Emilia Rubano, madre e dottoressa in Scienze della Nutrizione Umana.
Prevista la riduzione di carboidrati dovuti ad impanature e patate; un maggior apporto di fibre, grazie all’introduzione di pasta integrale e più verdure fresche; eliminati i cibi processati come hamburger, polpettine, nuggets di pesce, a favore di carne in spezzatino e filetti di merluzzo; ridotti i salumi, ricchi di conservanti mentre i dolci industriali sono stati sostituiti con crostate, plum cake e ciambelle fatte in casa. Tutti i giorni, frutta fresca di stagione e verdure.
“Il prossimo passo sarà il Centro cottura – annuncia la consigliera delegata alla scuola Luisa Genovese – un impegno che non finisce nella sola preparazione dei pasti, ma continua nella formazione didattica dei bambini che vengono coinvolti in progetti e laboratori dedicati ai corretti stili di vita”.
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