“Intendo esprimere quale amministratore del Marte Mediateca di Cava de’ Tirreni, attraverso questo comunicato, il profondo rammarico per quanto accaduto la mattina del 1 gennaio scorso.
Abbiamo cercato di adottare la migliore soluzione per garantire la sicurezza di coloro che si trovavano già all’interno del locale, quando un numero eccessivo di presenze, in nessun modo prevedibile, si è radunata al Marte la notte di capodanno attraverso il richiamo dei social networks.
La scelta di contingentare gli ingressi, limitando l’accesso all’interno del locale, ci è sembrata l’unica opzione possibile per evitare il sovraffollamento.
Sento il dovere di rivolgere ai tantissimi giovani intervenuti, in particolare a coloro che non sono riusciti ad entrare nel locale nonostante avessero prenotato l’ingresso, il nostro più sincero ringraziamento per il comportamento assunto la notte di capodanno, dimostrando maturità e correttezza fuori dal comune. In una situazione decisamente complessa e con il desiderio di partecipare all’evento, sono riusciti a mantenere decoro e controllo.
Vorrei davvero ringraziarli uno per uno.
Del pari prezioso è stato il contributo offerto dalle Forze dell’Ordine, dai Carabinieri, dalla Polizia di Stato e della Polizia Municipale, che prontamente intervenuti, con la loro esperienza e presenza, hanno rassicurato tutti e garantito che l’evento potesse concludersi senza ulteriori affanni.
Questa esperienza deve considerarsi del tutto eccentrica rispetto alla programmazione del Marte basata essenzialmente sulla organizzazione di importanti e diversificati progetti culturali, con l’auspicio di diventare motore propulsivo per l’intera città.”
Chiusura Mediateca Cava, gestori si difendono: “Evitata ressa nel locale”
Non si placano le polemiche in queste ore a Cava de’Tirreni sulla decisione del comune metelliano di chiudere per 5 giorni il locale Marte Mediateca e revocare la concessione agli attuali gestori. Il tutto è nato per il veglione di Capodanno organizzato nello stesso locale dove molti partecipanti hanno segnalato problemi di sovraffollamento all’esterno della struttura dove anche avendo pagato e prenotato sono stati costretti a tornare a casa propria. Situazione pericolosa che poteva creare non pochi problemi di ordine pubblico con spintoni e ressa. Ma all’indomani del provvedimento del sindaco Servalli sono tanti i pro e i contro che si susseguono, sui social soprattutto. In un post sulla pagina facebook Marte live on, Maria Lamberti amministratore del Marte Mediateca chiarisce alcuni aspetti:
15 Commenti
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ma il punto centrale è uno solo secondo me: quanti biglietti avete venduto e quanti pagamenti anticipati avete accettato! Ribadisco che non ho visto nessuna scena di panico nè alcun incubo davanti alla piazza fino alle 2.30, ma il problema è nella gestione dell’evento. SE prendo prenotazioni e pagamenti, allora devo lasciare lo spazio, ovviamente. Se invece, non prendo prenotazioni o soprattutto non prendo pagamenti antipicati, allora devo controllare chi e quanti entrano, e arrivati al limite mi fermo. Chiaramente se faccio entrambe le cose assieme allora si crea i caos e il massimo della disorganizzazione. Se prendo prenotazioni e pagamenti anticipati e poi CONTEMPORANEAMENTE faccio entrare gente a caso negli stessi orari, allora vuol dire che devo cambiare lavoro, minimo.
Finalmente un amministratore che ammette i suoi errori. Naturalmente fa bene il sindaco nel revocare la concessione.
Calca agronocerinasarnesecavense, quale cultura e cultura…
Bah
…la concessione andrebbe revocata definitivamente! Il fatto che non sia accaduto una tragedia non giustifica, non esime, non comporta che possano nuovamente esercitare. Quindi, se non si è in grado di gestire secondo le Leggi … è un bene far espletare altri lavori a questi “signori”!!! Oramai, ed ogni qual volta accadano cose simili … bisogna revocare e denunciare i pseudo-gestori. Po’i, a chi la vogliono dare a bere? I biglietti venduti con e senza prenotazione sono chiaramente superiori alla capienza e per cui si è messo a repentaglio la Vita delle Persone nel pieno dispregio e solo al fine di lucro.
C’è qualcuno… che con i suoi commenti in link precedenti ma sempre sullo stesso tema si è affannato, anche in maniera surrettizia, a prenderne le difese.
Ma la volontà dell’autorità è legge e va rispettata.
Meditate, cittadini di Salerno, prima di scegliere, come meta delle vostre serate, locali della cosiddetta “movida cavese”, chiaramente insufficienti e risicati per ospitare manifestazioni del genere ed offrire un servizio degno di tal nome
Adolfo, visto che ho commentato sul tema, se parli di me non hai capito proprio nulla, prova a rileggere e a capire, ce la puoi fare: come ho scritto anche qui, non ho mai preso le difese del locale in quanto tale, ma ho detto chiaramente altro nei primi commenti. Quindi l’affanno è solo il vostro, che non capite quello che leggete. Infatti in 18:51 ho ulteriormente chiarito, condanna per il modo di organizzare, ma condanna pure per il modo di descrivere l’evento.
Anonimo, hai ragione! sei la prova della stupidità di cui avevo paura fin dal mio primo commento, vedi Adolfo??! è proprio quello di cui parlavo io. Arriva lo stupido a fare distinzione tra locale cavese e locale salernitano, come se l’esistenza di uno implicasse la morte dell’altro. Gente piccola mentalmente. Comunque faccio presente agli anonimi piccoli piccoli, che dai commenti si evince che tanti salernitani erano lì dentro, quindi piuttosto chiedetevi perchè non restano qui a Salerno come un paio di decenni fa!
Poi l’anonimo ci spiega quali locali di salerno non hanno mai avuto problemi e possono ospitare eventi “non risicati”…
Ti accalori un pochino troppo per essere “uno” che commenta super partes, e non “uno” che è in qualche modo implicato nella vicenda; o, comunque, “uno” che magari ha interessi economici particolari nella movida cavese, e che quindi avrebbe tutto da perderci da un danno d’immagine che investisse tutto il settore.
Per Uno per Uno = uno
È così, è evidente anche a me. Secondo me, dici bene.
08:50, pensa quello che vuoi, ma il tuo resta un pregiudizio basato su una tua fantasia. non ho alcun interesse in alcuna movida né cavese né di altro luogo, ma visto che non hai argomenti allora l’unica cosa che sei riuscito a dire è un’accusa di supposta partiganeria, basata sul nulla. contento tu. Io di argomenti ne ho espressi tanti, e andavano ben al di là della semplice questione economica, ma se tu non arrivi a capirlo non posso farci nulla. Sei capace di vedere solo il dito, che devo farci io??
ma quanta stupidità in questi commenti 08.50! invece di commentare nel merito, scrivete solo congetture basate sul nulla! avete una qualche prova che io lavori nel settore?? da cosa lo deducete? da quali mie parole?? assurdo come certa gente lanci accuse basate su fantasie e congetture completamente false. Di grazia, da quali mie parole “capite” (parolona, ma ve la voglio concedere!) che io sono del settore?!?!?!?
Credevo di essere stato abbastanza chiaro, in italiano (sigh), nel criticare: l’oggetto primario della mia critica è il tono divisorio e istigatorio dell’articolo e della mail, volti a creare “litigi” tra città, senza mensionare il locale e generalizzando su intere città e realtà, e per questo risvegliando i cretini di tutte le città che in tal modo si sentiranno legittimati a usare violenza contro gli altri.
Credevo fosse chiaro, ma vedo che tanta gente ancora non ci arriva, e continua a vedere la punta del proprio naso…… è vero, Marilisa e Uno per uno=uno????…………..
Per l’appunto, il tuo ultimo commento me ne da ulteriore riprova: svii continuamente da quello che dovrebbe essere l’argomento centrale del nostro dibattere, ovvero le gravissime carenze (a voler essere buoni, senza menzionare la malafede) e l’organizzazione dilettantistica del locale in questone; non stigmatizzi mai la vicenda in sé, anzi nei tuoi primi commenti quasi eri pronto a giurare si trattasse tutta di un’invenzione e dell’articolo e della mail, una boutade, una bufala, volte a soffiare sul fuoco di una “presunta rivalità” tra città che, e per storia e per dimensioni delle due realtà in questone (Salerno e Cava), non può e non deve esistere; focalizzi l’attenzione su facezie, senza minimamente porti il problema che, quanto esposto nell’articolo e nella mail, è stata una mera esposizione di come si sono svolti i fatti, una cronaca dell’accaduto, invece ti insigni subito e gridi allo scandalo, all’esagerazione mediatica, i fatti reali ti smentiscono su tutti i fronti. In più rispondi con una saccenza e una presunzione che denotano, come minimo, una certa irritazione del fatto che si stia parlando tanto dell’accaduto, quantomeno strano per chi è super partes e non ha interessi in gioco. In più adoperi un tono fdi risposta non meno aggressivo di quello di tanti “stupidi ultras” (come li hai definiti) da te tanto deprecati
ma sei veramente stupidissimo e falsissimo fino a negre l’evidenza! io nego le carenze??? analfabeta che non sei altro, IDXXXX ho scritto sia qui che nell’altro articolo cose come “deve cambiare lavoro”, “sono CONTENTO della revoca della licenza” e tanto altro..
Guarda, non ti definisco perchè non mi pubblicherebbero, ma sei proprio un falso, TUTTI possono leggerlo e capire quanto sei xxxxx.
IMXXXXXXX io ho iniziato scrivendo quello che ho VISTO IN PRIMA PERSONA, chiaro, inutile xxxxxx???
Il tuo commento è la prova della stupidità di tante persone che si fanno prendere in giro da certi toni di articoli, e giudicano SENZA sapere e senza prove. Illustre xxxxxx io ERO IN QUEL POSTO e parlo di quello che ho VISTO, TU semplitemente NO, quindi sei solo un mentecatto.
NESSUN FATTO mi smentisce, anzi tutto conferma quanto io ho detto! la ressa era SOLO sulle scale all’ingresso, mentre già dall’altro lato della strada e ai margini della piazzetta non c’era quasi nessuno, posso testimoniarlo pure in tribunale, IO, mentre tu sei solo un falso mentitore professionista. E non c’erano affatto duemila persone che volevano entrare, numero di persone che neppure ci entra in quella piazzetta, che ripeto, non era neppure piena oltre l’edicoletta con un santo credo.
Roba da non credere questo 12.52 che vale zero! Parla di me che ho scritto “sono CONTENTO della revoca della licenza”, che ho accusato di non scrivere il nome del locale! ..e ha la faccia di bronzo di dire che non ho preso posizione contro la disorganizzazione! Ma come si fa ad essere tanto falsi e xxxxxx??????
XXXXXX la saccenza è la TUA, perchè parli di congetture, io INVECE parlo di cose viste e vissute, CAPRA.
Sei proprio incommentabile uno, solo sproloqui e improperi; fatti aiutare da uno bravo, fai quasi tenerezza
Anonimo, ok, bravo, ora qualche argomento in più, magari a tema? non ne possiedi a quanto pare.
Prova a distinguere poi azione da reazione, se ci riesci (dubito). Uno all’inizio ha detto determinate cose, con calma e oggettive (per lui che le ha viste), gli altri hanno iniziato con insulti e sciocchezze, vedi tu ….