Le acque classificate “scarse” saranno vietate alla balneazione. Queste, inoltre, dovranno essere normalmente monitorate e, ai fini della tutela della salute pubblica, gestite e trattate in modo tale da assicurare l’osservanza delle prescrizioni legislative. La valutazione non si basa soltanto sui dato 2019, ma dell’intero triennio.
Il Cilento sorride: tutto il litorale di Agropoli, Ascea, Casal Velino, Castellabate, Centola, Montecorice, Pisciotta, Pollica, San Mauro Cilento, Ispani, Santa Marina e Vibonati è caratterizzato da una classificazione “Eccellente”. Gli altri Comuni costieri, invece, presentano delle eccezioni con alcuni tratti considerati “Buoni” ovvero un gradino al di sotto dell’eccellenza: è il caso della Calanca a Camerota, di Ponte di Ferro a Capaccio Paestume di Cammarelle a Sapri.
La città del Golfo di Policastro fa segnalare invece delle criticità sul Lungomare, con una classificazione “Scarsa”. Semaforo verde per San Giovanni a Piro, che invece lo scorso anno aveva un tratto (Scario) di nuova classificazione.
Fonte: InfoCilento.it
Anche a SALERNO in questo periodo il mare è ECCELLENTE !!!!
Fate controlli in estate con migliaia di persone e paesi sovrappopolati !!!!