C’era una volta un polmone verde nell’area orientale della città di Salerno, uno spazio attrezzato per far giocare e divertire i più piccoli, e un luogo dopo poter svolgere in tutta sicurezza anche un minimo di pratica sportiva all’aria aperta. Il Parco del Mercatello, da anni, ormai, giace in uno stato di totale abbandono e di vergognoso degrado. E monta sempre di più la rabbia dei residenti del quartiere
Delle grandi fontane luminose – come scrive il sito ottopagine.it – non rimangono che vecchie vasche sporche e rotte. Gli amati viali alberati, che offrivano ombra nelle domeniche di sole, sono ormai un percorso ad ostacoli fatto di transenne e rami spezzati.n’area giostre, per i più piccoli, lasciata all’incuria, con vecchi scivoli e strutture pericolanti. Proprio negli ultimi giorni, ad aggiungersi alla lista c’è anche un cassonetto all’ingresso del parco, completamente distrutto e più volte segnalato che aspetta ancora di essere sostituito.
I residenti sollecitano all’amministrazione un pronto intervento per il recupero dell’area e per garantire la sicurezza di chi ancora lo frequenta.
Sicuramente qualche solerte dirigente comunale, leggendo le carte della maga Grimilde, comunicherà che non è competenza comunale come sta facendo per tutte le aree verdi della zona orientale. Oramai erbacce e piante crescono benissimo in questa zona, forse sarà questo ciò che intendono per polmone verde…
Sotto elezioni lo puliscono e agiustereanno le fontanelle e l’altalena. La prassi è SEMPRE stata questa!
Per non parlare del libero accesso che la giunta Napoli ha consentito ai cani, che lasciano i loro ricordini liquidi e solidi dappertutto..
Tempo fa si parlava di uno stanziamento di quattro o cinque milioni di euro per ripristinare il Parco. Mi sbaglio?
Ad ogni modo, occorre manutenzione costante, no interventi straordinari.
il parco del mercatello ormai serve solo per deposito camper per le luci , nulla più . Vincenzino illo tempore disse ” SARA’ COME o MEGLIO DEL CENTRAL PARK ” ………….PINOCCHIO
Ci sono stato qualche mese fa, ed ho avuto l’impressione che fosse stato bombardato dai tedeschi in ritirata