Situazione di estremo degrado ed abbandono nei pressi dell’ex Ostello della Gioventù a Salerno. A denunciare la situazione – come scrive il quotidiano “Le Cronache” – sono alcuni residenti della zona che chiedono all’amministrazione comunale un’operazione di bonifica per liberare l’area dai rifiuti. La struttura infatti risulta essere abbandonata da diverso tempo, e si è trasformata in un luogo di ritrovo per ubriachi e tossicodipendenti. Dovunque si possono notare siringhe sporche di sangue, bottiglie in vetro e rifiuti di ogni genere. Ad attirare l’attenzione anche un grosso pezzo di legno che fuoriesce dall’immobile, nonostante la recinzione per evitare l’occupazione abusiva da parte di tossicodipendenti.
Potrei sapere nelle intenzioni del comune qual è il futuro di questa struttura? Non lo si potrebbe trasformare in un centro benessere o un hotel?
Barcellona e Montecarlo. ……
qualche amministratore locale passa qualche volta avanti a questo palazzetto?
ma si rendono conto del degrado al centro della città, nessuno parla, non si prendono provvedimenti per questa maledetta burocrazia e nessuno ha gli attributi per risolvere il caso.
VERGOGNATEVI, siete complici dello sfascio totale della città. DE LUCA TORNA PRESTO, HAI LASCIATO SOLO MEZZE FIGURE e salerno è diventata sporca, piena di droga ovunque, le strade in uno stato di totale abbandono, ormai salerno è circoscritta solo a corso garibaldi e v.emanuele.
Valencia di un altro pianeta!
Ma la struttura è privata, quindi che ci azzecca il comune?!
Ok che la struttura è privata ma se possiedi un immobile in centro città non puoi fare i tuoi porci comodi. O la sistemi ed eviti che diventi un alcova di alcolizzati e drogati o il comune te la pignora per giusta causa.
Dopo Piazza della Concordia,andando verso Torrione Pastena,il degrado assoluto.anche se questa struttura è privata,e non sò fino a che punto sia responsabile il Comune.
LA VERITA’ CHE LA STRUTTURA E’ PRIVA E CON GROSSE PROBLEMATICHE URBANISTICHE. PER ESEMPIO DA QUELLO CHE MI HANNO DETTO DOVREBBE AVERE UN IMPORTANTE CONTENZIOSO CON LE FERROVIE DELLO STATO , CHE SE LO PORTA AVANTI DA SEMPRE, AI BUONI INFORMATI, SAPETE CHE SU QUEL LATO DELLA LUNGOMARE PASSAVA LA FERROVIA , INFATTI LA CASETTA PRIMA ERA QUELLA DEL CASELLANTE. SICCOME LA POLITICA NON SI E’ MAI INTERESSATA DAVVERO (PERCHE’ FORSE IN CONTRASTO POLITICO) CON IL PROPRIETARIO …. BEH ALLORA SE NE FREGANO DEI DISAGI CHE ARRECANO ALLA CITTA’. IL RESTO IMMAGINATE ……
Posate i follari!
L’incredibile quantità degli escrementi canini, diffusi in tutta la zona. Considerata la percentuale dei proprietari sporcaccioni, molti commentatori dovrebbero avere la dignità di non lamentarsi del degrado cittadino, per ciò che concerne la pulizia e l’igiene.
Pignoramento per giusta causa? Ma dove hai studiato?
Caro Gino il problema dell’ abbandono degli edifici è perfettamente riscontrabile ad Agropoli dove molti cittadini dell’ interland napoletano hanno acquistato per anni immobili per le proprie vacanze estive. Ovviamente essendo una casa al mare nessuno dei proprietari aveva interesse a spendere più di tanto per la manutenzione. Oggi molti immobili della città di Agropoli sono fatiscenti. E allora non ci vedi la giusta causa al pignoramento? Un Immobile va manutenuto se ne hai le possibilità altrimenti meglio che sia dato alla collettività per un migliore utilizzo onde evitare il degrado assoluto nonché il rischio per l’incolumità di tutti.
Giusto concentrare l’attenzione sull’edificio ex Ostello della Gioventù, per lo stato di deplorevole abbandono in cui è stato lasciato.
Ribaltando lo sguardo all’altra estremità del lungomare, zona occidentale, si incontra un altro “gioiellino”: i ruderi di un edificio costruito in tempi remoti alle spalle dell’ex cinema Diana e quasi appoggiato alla facciata posteriore della casa del Combattente. E’ uno sconcio farlo vedere a chi proviene dal porto. La zona sta per essere quasi completamente risanata e la permanenza residuale delle antiche brutture rappresenta un inaccettabile pugno in un occhio.