Lo sforamento continuo – appena domenica scorsa si è registrato l’ultimo caso – del livello di massima concentrazioni nell’aria di polveri inquinanti e altamente nocive per la salute sta diventando quasi una emergenza. Come riporta il quotidiano “Il Mattino”, infatti, nella giornata di domenica la centralina di rilevamento Arpac ha segnalato 57 microgrammi di polveri da smog nell’aria. Ma a preoccupare adesso il Comune è l’escalation di sforamenti che vengono segnalati dalla centralina di Mercatello. Anche il Comune si sta facendo carico del problema: sono in corso della verifiche più approfondite. E l’assessore Caramanno non esclude l’ipotesi di giornate ecologiche.
e se i vigili (se ci fossero…) facessero rimuovere le auto in doppia fila o parcheggiate in zona rimozione tra Piazza Monsignor Grasso e Pastena? Il traffico sarebbe più scorrevole e non si creerebbero ingorghi. Ma forse è troppo semplice…
Finito l’evento delle luci d’artista a noi poveri imbecilli salernitani rimangono i problemi che questo pseudoturismo di massa ci ha portato: città una fogna a cielo aperto con topi e animali vari ovunque e smog a livelli altissimi che ci costringerà a lasciare a casa l’auto! Ed il salernitano medio ed ignorante ringrazia anche, meno male che ci sono le luci!
Da mercatello a Pastena un centro commerciale a cielo aperto se ne parlo tanto tempo fa . Abbiate il coraggio di chiudere al traffico le strade la viabilità alternativa ci sta…cosi facendo meno inquinamento e rilancio del commercio nella zona orientale… Svegliaaaaaa