Si era scoperto che i tre infermieri, operanti nella struttura ospedaliera, si scambiavano tra di loro i cartellini marcatempo per far risultare la loro presenza quando, in realtà, si allontanavano senza permesso durante l’orario di lavoro.
“Si era pensato che i tre potessero essere sospesi dal lavoro per 9 mesi invece svolgeranno un anno di attività di volontariato per estinguere il reato. Penso che la magistratura debba essere più severa in questi casi dato che l’assenteismo è una piaga degli enti pubblici che crea ad essi danni economici. Le condanne ‘leggere’ non sono un vero deterrente e il fenomeno non scemerà in questo modo.” – ha dichiarato Il Consigliere Regionale dei Verdi e membro della Commissione Sanità Francesco Emilio Borrelli.
licenziarli no è? chi ha un lavoro nel pubblico e ruba a tutta la comunità e non ha rispetto per chi non lo ha un lavoro e perché viene meno al contratto firmato, va licenziato. Ah già siamo in Italia, dove il furbo va premiato e l’onesto preso in giro.
Questa e’ l’Italia. Questi signori si saranno comportati per anni così è i giudici che fanno? Gli danno i servizi sociali? E’ vergognoso.
Due pesi.. Due misure
Al ruggi furono licenziati in tronco prima del verdetto..
Non è giusto..
Non è giusto