Soddisfatto mister Ventura a fine gara all’Adriatico di Pescara dove la Salernitana ha vinto 2-1: “Per 94’ minuti abbiamo giocato bene anche se nel recupero abbiamo smesso per la troppa voglia di finire presto la gara. Buona applicazione in allenamento in questi giorni di ritorno dalle mini vacanze natalizie, abbiamo sfatato anche il tabu delle sconfitte post-sosta. Oggi cominciava un nuovo ciclo temporale con un cambio di pagina nella mentalità, eravamo ad un bivio. Ho visto buone cose, belle giocate, ottime ripartenze anche se gettate alle ortiche per la troppa foga. Sono contento per il gruppo che cercava certezze, sono contento per i tifosi che ci hanno seguito in massa. Oggi più che il risultato mi è piaciuta la prestazione. Abbiamo creato almeno sei sette palle gol. Djuric ha recuperato velocemente da un infortunio. Non diciamo niente e incrociamo le dita, dopo una super gara con il Pordenone a La Spezia avevamo fatto un passo indietro notevole, non deve capitare ora con il Cosenza sabato prossimo. Viene il rammarico dei punti lasciati per strada, ora possiamo far partire un campionato importante. Cambio di modulo oggi? Dovevo fare spazio anche ad altri giocatori così possiamo cambiare in corsa tutte le partite. Mercato? Ne parla la società non io, aspettiamo che finisce la finestra di trasferimenti. Il gruppo che ho dall’inizio non l’ho mai denigrato, ho solo detto che qualcuno che era venuto qua a sentirsi arrivato aveva sbagliato squadra, fare calcio e giocare a calcio sono due cose differenti.”
Ventura: “Ora dobbiamo dare un senso alla vittoria di oggi”
Soddisfatto mister Ventura a fine gara all’Adriatico di Pescara dove la Salernitana ha vinto 2-1: “Per 94’ minuti abbiamo giocato bene anche se nel recupero abbiamo smesso per la troppa voglia di finire presto la gara. Buona applicazione in allenamento in questi giorni di ritorno dalle mini vacanze natalizie, abbiamo sfatato anche il tabu delle sconfitte post-sosta. Oggi cominciava un nuovo ciclo temporale con un cambio di pagina nella mentalità, eravamo ad un bivio. Ho visto buone cose, belle giocate, ottime ripartenze anche se gettate alle ortiche per la troppa foga. Sono contento per il gruppo che cercava certezze, sono contento per i tifosi che ci hanno seguito in massa. Oggi più che il risultato mi è piaciuta la prestazione. Abbiamo creato almeno sei sette palle gol. Djuric ha recuperato velocemente da un infortunio. Non diciamo niente e incrociamo le dita, dopo una super gara con il Pordenone a La Spezia avevamo fatto un passo indietro notevole, non deve capitare ora con il Cosenza sabato prossimo. Viene il rammarico dei punti lasciati per strada, ora possiamo far partire un campionato importante. Cambio di modulo oggi? Dovevo fare spazio anche ad altri giocatori così possiamo cambiare in corsa tutte le partite. Mercato? Ne parla la società non io, aspettiamo che finisce la finestra di trasferimenti. Il gruppo che ho dall’inizio non l’ho mai denigrato, ho solo detto che qualcuno che era venuto qua a sentirsi arrivato aveva sbagliato squadra, fare calcio e giocare a calcio sono due cose differenti.”
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