Un autovelox nascosto dietro a un cartello autostradale sul raccordo Avellino-Salerno è finito nel mirino di Luca Abete, volto noto di Striscia la Notizia. L’inviato del tg satirico ha postato su Facebook una foto della strumentazione per rilevare la velocità, posizionata pochi metri dopo il cartello che indica l’uscita di Serino. In breve tempo il post è diventato virale e si è scatenata la polemica sui social. Lo scrive Tgcom.it
Nel post, diventato virale in poche ore, Luca Abete scrive: “Ma si… mettiamolo un bell’autovelox ben nascosto dietro a un mega cartello stradale! Oltre a giocare a ‘nascondino’ o pensare di limitare i rischi controllando la velocità, avrebbero potuto provare a rendere più sicuro un tratto di strada da sempre pericoloso. E voi che ne dite: vi piace questa istallazione artistica?”.
Molte le risposte ricevute, in gran parte da parte di automobilisti contrariati per la posizione scelta. Alcuni utenti hanno invece fatto notare come nel tratto autostradale i limiti di velocità non vengono rispettati e l’installazione del velox può essere un buon detterente verso coloro che schiacciano un po’ troppo il piede sull’acceleratore.
Il problema di fondo è che l’azione delle forze dell’ordine (in questo caso della stradale o chi per essa) dev’essere di PREVENZIONE;l’autovelox vie messo per PREVENIRE, appunto, un incidente lieve o grave quindi portare l’automobilista a rallentare. In questo caso l’autovelox non svolge la funzione di PREVENZIONE, essendo non visibile non porta l’automobilista scorretto a rallentare ma ès tato istallato solo esclusivamente per fare cassa e questo “viola” il compito delle forze dell’ordine
Perché non si dice chiaro e tondo gli autovelox sono per le autorità locali e nazionali una ” slot machine”
è solo un modo per fare soldi, la prova è anche nel fatto che non vengono MAI messi in zone realmente pericolose ma solo in zone dove si possono fare piu multe, anche perchè gli apparecchi molto spesso sono di società private e gestite dalle ff.oo. (quando non ci sono strani illeciti come in Umbria!), quindi hanno un costo di gestione, un costo da recuperare con un minimo di multe che “vanno fatte”. Alla faccia di quelli che li sostengono.
Io non ho mai visto fare una multa per aver passato la linea bianca continua, e ho piu di vent’anni di patente attiva..
Ma perchè dobbiamo aspettare prima il “morto” per correre ai ripari? La guida di un autoveicolo per gli italiani in genere, è una cosa astratta e molto soggettiva , in pratica si fa quello che si vuole, il codice stradale è un utopia! Per quanto mi riguarda tutti gli autovelox non devono essere segnalati, proprio per lo scopo finale quello di deterrente , poi ogn’uno dice la sua, macchina mangia soldi e quant’altro…….alla fine chi si lamenta sono tutti quelli che non rispettano il codice stradale!
Anonimo, ti auguro di avere una multa per 2kmh in eccesso da un autovelox non segnalato, di cuore! forse capirai che non avranno tolto un pericoloso criminale (anonimo) ma hanno solo rubato dei soldi al suddetto anonimo. La multa potrebbe essere giusta solo SE e dico SE fosse fatta IN QUEL momento, ma non dopo settimane, che neppure sai dove come e cosa stavi facendo.. parlate per concetti astratti, la realtà è diversa: sono bancomat per amministratori al limite della legalità, e che usano questi mezzucci per ripianare i buchi di bilancio. E non dimenticare che questi soldi per LEGGE devono essere destinati alla sicurezza stradale: mi sai dire quali interventi sono stati fatti in tal senso con quei soldi in ogni comune???
dimenticavo: vanno messi dove c’è un evidente e dimostrato pericolo, sempre per legge! ma dove c’è più pericolo, NON GIA dove ci sta piu probabilità di fare soldi.. anonimo, svegliati e torna nel mondo reale.