A supportare i volontari e gli utenti nella realizzazione dei nuovi lavori, ora anche Myriam Diaz, nota professionista dell’arte sartoriale e dei ricami, titolare dell’omonima sartoria sita in via Diaz, a Salerno. Apprendendo e raffinando l’arte dell’uncinetto, del ricamo e della decorazione, dunque, i giovani si preparano a dar vita ai nuovi lavori artigianali che saranno promossi attraverso eventi e fiere del territorio. “Un ringraziamento particolare a Myriam Diaz che, abbracciando i nostri intenti e sposando il progetto, ha deciso di aiutarci a formare e guidare i ragazzi del Centro per la Legalità, fornendo competenze artigianali spendibili in futuro nel mondo del lavoro e, al contempo, in grado di promuovere una linea di prodotti che, siamo sicuri, potrà essere apprezzata dal pubblico: i contributi volontari di chi sarà interessato ai prodotti verranno destinati esclusivamente ai ragazzi che li hanno realizzati – ha detto il presidente di Galahad, la giornalista Marilia Parente – Preziosa, per noi, la sensibilità del Settore delle Politiche Sociali del Comune di Salerno e la disponibilità del parroco Don Marco Raimondo che ci consentono di portare avanti le nostre iniziative, così come anche la collaborazione di Chiara Natella della Bottega San Lazzaro che, attraverso eventi come la Fiera del Crocifisso, ci consente di lanciare i prodotti dei ragazzi e della Claai di Salerno capitanata da Gianfranco Ferrigno che, già lo scorso anno, ha offerto supporto alla nostra idea. Poter condividere progetti virtuosi rivolti ai più giovani, per far emergere il meglio anche di chi attraversa momenti di difficoltà, è, per noi, già una grande conquista”.
Fonte SalernoToday
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