L’episodio ha scatenato l’indignazione dei social. L’appello rivolto all’amministrazione di Battipaglia è quello di verificare il rispetto delle norme igieniche in tale pratica che, inevitabilmente, non passa inosservata.
«Con l’arrivo del Capodanno cinese – scrive La Greco -, ecco che la solita ben nota famigliola cinese di Battipaglia, titolare di un centro massaggi, espone in bella mostra sul proprio balcone strani pezzi di animali essiccati e di certo macellati in casa. Alla faccia del coronavirus e di tutte le prescrizioni sanitarie che noi “stranieri italiani” siamo costretti a seguire!»
hanno capito che ormai in Italia è consentito tutto
scusate ma si sta parlando di Battipaglia, non c’è da stupirsi, nel terzo mondo queste cose sono normali.
bhe, certo perché quando entrate nella “cantina della nonna che abita in campagna”, e salamell e prusutti appesi, sono certificati 100% .