Il comandante si era posizionato nella rada di Salerno, in attesa di ricevere il via libera per entrare nel porto, quando la forza delle onde trascinarono il cargo verso la spiaggia di Torrione dove rimase incagliato nei fondali bassi e sabbiosi.
Dall’altro di via dei Renzi, nel rione Canalone, l’immagine guardando verso il golfo in direzione sud era impressionante: sembrava che la nave lambisse le case, con la chiglia proiettata fin quasi alla palazzata.
Agli inizi sembrava una semplice disavventura di mare, come ce ne sono tante, ma quello della “Yasmina Kingstown” divenne un vero e proprio caso, con un rapporto di amore-odio con la città di Salerno durato sette lunghi mesi.
L’apoteosi si ebbe nell’estate del 2003, quando la gente poteva fare il bagno con vista sul cargo, un po’ come avviene oggi all’isola del Giglio. I primi ripetuti tentativi di disincagliare lo scafo fallirono miseramente ed il molti cominciarono a dubitare della sua rimozione in tempi brevi.
La Yasmina fu rimossa il 24 luglio ma lasciò Salerno soltanto il 15 settembre del 2003.
Si vede che lo “STABIA I^” non ha insegnato nulla .
Occhio a Guido che scava follari!
17 anni…ricordo la battuta che cercavano gente per spostarla
Ricordo che c’era il circo difronte allo stadio Arechi.. e nacque un animale .. non ricordo precisamente di quale specie si trattasse .. si suggerivano nomi originali da attribuire al neonato e fu suggerito e dato il nome yasmina.. oggi il circo è all’interno dell arechi con i vari acrobati affermati come Lotito mezzaroma e Fabiani
so che ci saranno stati di sicuro altri problemi per non aver fatto entrare in porto la Yasmina ma con mare forza 9 non si dovrebbe discutere tanto dal momento che c’è in ballo la vita dei marinai altrimenti come ha scritto l’amico che mi ha preceduto la tragedia dello Stabia non è servita!
Billy fatt na pell rilassa
Quindi sono passati 18 anni, non 17!