Granata Non chiamatelo turnover, a Ventura non piace questo termine. Detta in italiano “rotazione” non cambia il significato ma forse rende meglio l’idea del tecnico. Che non vuole sostituire giocatori ma far ruotare di più quelli che hanno bisogno di tirare un attimo il fiato. Come Cristiano Lombardi che stasera a Verona col Chievo partirà dalla panchina. La Salernitana si permette il “lusso” di rinunciare ad uno dei suoi elementi migliori, capace in più occasioni di spaccare la partita. Ma che col Trapani è apparso un po’ appannato, logica conseguenza di chi ha giocato tanto nelle ultime gare.
A destra ci sarà Cicerelli che, ad inizio stagione, aveva fatto molto bene in quel ruolo, ripetendosi la settimana scorsa anche a sinistra. Sulla corsia mancina torna titolare Kiyine ma le novità non finiscono qui. In difesa Karo si riprende la maglia sul centrodestra che nelle ultime due partite con Livorno e Benevento era stata indossata da Aya.
Il ballottaggio a centrocampo tra Maistro e Di Tacchio, viene vinto dal primo mentre l’altro in avanti tra Giannetti e Gondo vede prevalere il secondo. Al Bentegodi, secondo il collaudato 3-5-2, davanti a Micai giocano dunque Karo, Migliorini e Jaroszynski. A centrocampo Cicerelli a destra, Kiyine a sinistra. In mezzo Akpa Akpro e Dziczek con Maistro . Attacco guidato dall’intoccabile Djuric. Al suo fianco ancora Gondo ma Giannetti spera di rientrare a gara in corso. Oltre allo squalificato Lopez e all’infortunato di lungo corso Mantovani, non sono convocati Heurtaux e Cerci che faticano ancora a trovare la strada del campo.
Veneti con il 4-3-1-2. Dinanzi a Semper ecco l’esperto Frey, Leverbe, Cesar e Renzetti. Segre, Obi e Garritano agiranno in mediana mentre Giaccherini fungerà da trequartista alle spalle di Meggiorini e Djordjevic. Arbitra Fourneau di Roma.
LA PARTITA
Serata umida ma non fredda al Bentegodi per il Monday-night di serie B che vede di fronte Chievo Verona-Salernitana. 500 i supporters campani giunti in Veneto. Tiepida la presenza di tifosi veronesi. Padroni di casa intraprendenti con Giaccherini all’inizio. Ancora veneti pungenti con Segre prima e Obi poi. Ammonito intanto proprio Segre per fallo su Maistro e dopo poco Akpa Akpro tra l’altro diffidato, mentre Cicerelli infortunato lascia il posto a Lombardi. Al 25’ Djordjevic salta Jaroszynski che lo sbilancia in area: calcio di rigore Chievo. Dal dischetto Giaccherini batte Micai. Nell’occasione ammonito anche il difensore polacco granata. Al 40’ Djuric e Gondo di testa non trovano la sfera, prima occasione granata. Nel finale giallo anche a Frey. Termina un vivace ma lento primo tempo.
CHIEVO VERONA (4-3-1-2): Semper; Frey, Leverbe, Cesar, Renzetti; Segre, Obi, Garritano; Giaccherini; Meggiorini, Djordjevic. A disposizione: Pavoni, Nardo, Cotali, Vaisanen, Dickmann, Rigione, Esposito, Karomoko, Ongenda, Vignato, Ceter, Grubac. Allenatore: Marcolini.
SALERNITANA (4-2-4): Micai; Karo, Migliorini, Jaroszynski, Kiyine; Akpa Akpro, Dziczek; Cicerelli (24′ pt Lombardi), Gondo, Djuric, Maistro. A disposizione: Vannucchi, De Matteis, Aya, Billong, Curcio, Capezzi, Di Tacchio, Jallow, Giannetti. Allenatore: Ventura
ARBITRO: Forneau di Roma (assistenti: Scatragli e Perrotti – IV uomo: Moriconi)
RETE: 28′ pt rig. Giaccherini (C)
NOTE. Ammoniti: Segre (C), Akpa Akpro (S), Jaroszynski (S), Frey (C). Recupero: 2′ pt
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Rigore INESISTENTE!!!! Salernitana DEPRIMENTE!!!
rigore inventato!!!! cmq siamo troppo molli
20 alla fine perdi fuori lombardi metti un difensore?!?
visto che alla prossima ci sarà il Livorno e quindi la concreta possibilità di fare altri 3 punti, era normale che stasera la Salernitana perdesse, non mi fate ripetere sempre le stesse cose .. veramente pensate che la Salernitana va in serie A? per i nuovi arrivati, ribadisco che un proprietario di club, non può avere 2 squadre in A, per chi è poco informato, Lotito è proprietario anche della Lazio. Mi raccomando senza che vi mettete a dire che io e qualcun altro tiriamo i piedi alla Salernitana, perchè non è così, semplicemente capiamo bene il gioco del presidente e le sue strategie e compagnia bella. Grazie.
Sintesi : Vaffanculo