La competizione è stata inserita dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca tra le gare che permettono di accedere all’Albo Nazionale delle Eccellenze.
Per la realizzazione del progetto che verrà presentato al concorso, il Liceo Scientifico di Vallo della Lucania ha siglato un accordo di collaborazione con il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni. In particolare, gli studenti vallesi, guidati dai docenti referenti, proff. Anna Cavallo, Emanuele Folgosi e Daniela Tortora, si sono avvalsi della collaborazione dell’Ente Parco che ha messo a disposizione il Centro studi e il Museo della biodiversità di via Montisani per progettare una serie di visite guidate nelle quali il robot umanoide Nao permette un’interazione tra le installazioni e i visitatori in una maniera innovativa e accattivante, trasformando gli spettatori passivi in fruitori attivi. Importante è anche l’aspetto inclusivo, quindi il supporto che il robot può offrire ai visitatori con disabilità, ma anche la forza di attrazione e il coinvolgimento che può garantire ai più giovani.
«L’auspicio – spiega il dirigente scolastico Antonio Iannuzzelli – è che a questo progetto possa essere data attuazione anche al di fuori del concorso di robotica, assieme alle altre scuole del territorio, in modo che le nuove generazioni possano avere una sempre maggiore consapevolezza dello straordinario patrimonio culturale che il nostro Parco Nazionale possiede, partecipando attivamente alla sua tutela e valorizzazione con strumenti innovativi».
Il Presidente del Parco, Tommaso Pellegrino, ha dichiarato: “Sono felice di questa collaborazione attivata con il Liceo Scientifico di Vallo della Lucania che è una delle tante azioni che testimoniano la vicinanza e l’attenzione del Parco alle Scuole del territorio, all’azione educativa rivolta alle giovani generazioni al fine di garantire una profonda conoscenza del Territorio e uno stimolo ad una maggiore cura e rispetto dell’ambiente protetto nel quale vivono.
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