In stazione centrale a Milano non c’è ressa stamattina anche se sono diverse le persone che stanno partendo per il sud dopo la firma del decreto avvenuta nella notte ma con la bozza che si era già diffusa dalla prima serata di ieri. Non si notano controlli per chi sale sui treni.
Da centrale parte alle 7.00 il Frecciarossa per Napoli: “Speriamo non lo abbiano cancellato”, dice un viaggiatore che ha deciso di partire dopo la notizia del decreto. Ad accompagnarlo il fratello: “E incredibile – dice -, stanno separando gli affetti”. Il treno è partito regolarmente ed i passeggeri per ora sono saliti senza problemi.
Complimenti a tutti quelli scendono pensano agli affetti congratulazioni come li pensate ??????
… così se non l’avevano preso fino ad ora… si sono ammassati su di un treno dove se c’era un contagiato si sono messi sotto scopa… loro, i familiari dove si stanno rifugiando e così via…
IRRESPONSABILI!!!!!
A COSA SERVE IL DECRETO SE POI LI FANNO PARTIRE ADDIRITTURA SENZA CONTROLLARLI… COME AL SOLITO IN ITALIA SI FANNO LE LEGGI E LE ORDINANZE SENZA PENSARE ALLE CONSEGUENZE CHE POSSONO PROCURARE
BLOCCATELI E ARRESTATELI, SONO TERRORISTI IRRESPONSABILI
La classica “fuga di cervelli”
Tutta colpa delle ong che gestiscono il traffico degli esseri padani…basta con questi treni e autobustaxi di terra che traghettano sti migranti padani, chiudiamo i confini…vanno tutti al sud e sono palestrati con lo smarthphone in tasca…magari vogliono pure i 35 euro! Difendiamo i confini, ci vogliono quelli di alba dorata come in grecia contro questi lombardi, veneti, piemontesi, ecc…
Aiutiamoli a casa loro!!