Ci si può spostare solo per:
– lavoro
– necessità
– salute
Al momento del controllo vi fanno dichiarare e firmare perchè vi state spostando. Fatto questo la pattuglia verifica (es. chiamando in azienda, chiamando il vostro medico, etc… in base a quello che dichiarate).
Se scoprono che quello che avete dichiarato non è vero, vi beccate due denunce: una per la violazione dell’ordinanza di salute pubblica coronavirus (art. 650 C.P.) e l’altra per dichiarazioni mendaci (art. 495 C.P.).
Ho fatto questa precisazione perchè molti pensano che non ci sono i controlli o che basta l’autorizzazione, non è così.
Fare la spesa solo nel proprio comune e per articoli di prima necessità! Fare la spesa, non fare shopping! Una persona per famiglia.
Se siete in 3 in macchina e state andando a fare la spesa, denuncia. Max numero di persone in macchina 2, il guidatore e 1 passeggero posteriore.
“Anche chi va a piedi deve portare l’autocertificazione”. Lo afferma il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli, in conferenza stampa sull’emergenza coronavirus.
CONSEGUENZE:
art.650 codice penale (arresto fino a 3 mesi o ammenda fino a € 206,00);
art.495 codice penale (reclusione da 1 a 6 anni)
mi chiedo: perchè in tv dicono che è ammessa la passeggiata (lo hanno ribadito nuovamente ieri sera al TG1) e poi si rischia la multa se si esce senza un motivo di impellente necessità?
Devono chiaramente dire anche dal Viminale che NON è ammessa la passeggiata, NON è ammessa l’attvità motoria (avete visto quanta gente corre e fa jogging?)
Come sempre nel nostro paese la comunicazione è incomprensibile
Caro redattore non credo sia proprio così, ecco la disinformazione:
Punto 1 Nel decreto non si parla di obbligo di dimora.
Punto 2 Il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli conferma che bisogna compilare il modulo anche a piedi ma non dice mai che non si possa circolare.
Punto 3 Nel decreto non si parla di numero di persone in auto o in giro, si parla di misure cautelari (distanza minima e dispositivi sanitari).
In conclusione come tutto è sempre interpretabile, sta di fatto che a voce si dice di non uscire ma non essendoci nessun obligo di dimora è tutto da interpretare.
Inoltre se vogliamo essere chiari e rifarci a quanto dicono a voce, si può portare il proprio animale domestico e si può fare attività fisica all’aperto rispettando le distanze (footing).
Se diverso da quanto espresso prego farci notare in quale decreto sia espressamente dichiarato che SIAMO IN OBBLIGO DI DIMORA.
Siate chiari e non come interpretate voi che così fate soltanto confusione.
Ah dimenticavo, il tutto sempre ricordando DOBBIAMO RESTARE A CASA MA TUTTI.
Fare la spesa al.proprio comune…be ieri giovedi il supermercato era chiuso e cmq mancante di prodotti la.mattina; che facciamo chiamiamo le forze dell’ordine e ce la.portano a casa la.spesa??
Ops dimenticavo ancora:
Alle forze dell’ordine (sempre rifacendosi ai decreti) visto che hanno autorizzato l’apertura dei tabacchi, se mi fermano posso tranquillamente dire che “sto andando al tabacchi ad acquistare le sigarette” .
Borrelli può dichiarare quello che vuole ma vale il DPCM e valgono i successivi chiarimenti. Nessuna interpretazione perché se vai a processo vale la legge scritta non quella interpretata
Ecco la conferma di quanto sopra. “Sto preparando una ordinanza in cui, tra le cose, costringeremo in quarantena chi gira per strada senza una ragione di necessità o di emergenza” (dicharazione di De Luca). Da quel momento in poi si potrà applicare quanto riportato nell’articolo. Dall’orinanza in poi….
SIATI CHIARI PER CORTESIA.
FARE LA SPESA NEL PROPRIO COMUNE SE ABITI IN UNA CITTA’ MA SE ABITI IN UN PAESINO CHE A STENTO A UNA PICCOLA SALUMERIA COME FAI? QUESTA è LA BALLA PIù GROSSA. INTERPRETANO LE COSE COME VOGLIONO LORO.
Salve, fra poco ci dividono anche in casa: uno per stanza e disinfezione dei bagni e della cucina!!!