“Stagione balneare a rischio”: molto preoccupati i gestori salernitani
L’sos arriva direttamente dagli imprenditori del settore. “La stagione balneare è a rischio”. Tra gli operatori salernitani, sia della Costa Amalfitana che di quella Cilentana – come scrive il quotidiano “Le Cronache” – è crescente, con il passare dei giorni e la concreta eventualità che la quarantena possa ulteriormente prorogarsi con lo stop di qualsiasi attività essenziale, è crescente la preoccupazione di un bagno economico incalcolabile. Pur avendo ben presente tutti la priorità della salute pubblica, a tenere in ansia gli addetti ai lavori è la la marcia di avvicinamento alla stagione estiva. In molti sono in contatto con associazioni di categoria- tra cui il Sib (sindacato balneari) . per provare a definire un’intesa col governo su sgravi fiscali, concessione demaniale, tributi e spese varie cui far fronte.
23 Commenti
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E quando muoiono di fame… Specialmente i lidi che si definiscono di lusso…
Il problema è per i poveri partita iva che campano alla giornata
Qui si parla dei gestori dei lidi che ancora non hanno aperto per poi essere chiusi. Sono un ristoratore, di noi chi ne parla che non abbiamo entrate da 20 gg?
un modo per salvarla c’è. Abbassate i prezzi e smettetela di parlare di concessioni care. il vero demanio siete voi con concessioni centenarie, bagnini sottopagati e prezzi per ombrelloni assurdi. guardate alla grecia, turchia dove la spiaggia è di tutti. marina di vietri è la vergogna nazionale.
Con tutti i problemi che ci sono figuriamo chi pensa al mare, mi sembra un problema minore….gestori passatevi una mano per la coscienza, nn potete pensare di far pagare 15 euro a persona per l’ingresso nel weekend….vergogna!!!
Che con i ricavi che fate in 3 mesi, ci campate 3 anni, stat’ senza pnzier’
La ruota gira, avete fatto carne da macello prima, e adesso vi dovete mangiare le mani. Deve saltare la stagione balneare. La ruota gira. Che goduria….
E si con tutto questo che sta succedendo,gia’ parlano loro dei “lidi ” che con 3-4 mesi l’anno che lavorano hanno un incasso che stanno bene per altri 7, per un anno che (forse ) non avranno incassi,che sara’ mai,con tutto il nero che fanno………………………………………..
ma facitla finita ra mo a giugno già pensate alla stagione????? ma ittat o sang
Non vi preoccupare, a metà maggio é finita. Ai primi di giugno tutti a mare.
Al posto di lamentarvi Dovreste versare parte dei vostri pregressi lauti guadagni – dovuti ai ridicoli costi delle concessioni secolari, agli esorbitanti prezzi dei servizi, spesso pessimi, offerti nonché alle agevolazioni (es. Naspi ai dipendenti) che, nonostante il notevole fatturato, ricevete durante la chiusura invernale – agli ospedali locali.
Ciò a titolo di riconoscimento verso lo Stato italiano che, per troppi anni, è stato fin troppo riconoscente nei vostri confronti!
Dovremmo andare tutti alla spiaggia libera così forse abbasserete i prezzi
Grazie coronavirus che fai pulizia dappertutto , grazie continua così
quando le cose vanno bene prezzi alle stelle e senza scrupoli con gente ammassata e servizi scadenti e nessuno dice niente.
quando le cose vanno male sempre a lamentarvi. vuò vre ca mo vulissv e sold ro guvern…..
Il mare penso che in questo momento sia l’ultimo dei problemi. Speriamo che l’emergenza passi il prima possibile. C’e’ gente che ancora non ha capito che siamo in guerra e che bisogna andare tutti nella stessa direzione restando a casa e limitare le uscite. Comunque speriamo bene.
Vi siete arricchiti per anni facendo pagare ombrelloni a prezzi assurdi e pure il parcheggio all parcheggiatore di turno lavorante al nero…. Jat a fatica!
Hai perfettamente ragione
Con tutti soldi che ancora avanza il demanio …delle stagioni passate ….ma di cosa parliamo…per favore ..pensate al emergenza sanitaria …grandi imprenditori….ci sta tempo per i soldi del monopoli…
I lidi e che perdono per quello che dichiarano loro 20.000 euro per fine stagione non perdono molto….si lamentano loro che l.estate ancora deve arrivare e quelli che hanno perdite già fa un mese
Soluzione rapida(via attuata, tra l’altro) : aumentate i prezzi e non fate scontrino fiscale.
Questa estate tutti al mare.Non vedo l’ora di lasciare la Lombardia e ritornare nel mare del mio selvaggio Cilento
Turisti del Nord Italia,venite al mare del sud vi aspettiamo volentieri.Il Sud si Lega ma non si piega
per gli operatori e’ di sicuro un bagno economico ma e’ lo stesso per tutti gli operatori della nazione,
fermi e senza introiti chissa dove andremo a finire.
io prendo il sole sul mio balcone gratis,con tutti i servizi, lontano dall’acqua inquinata e dai rombiballe.
A quanto pare questa categoria non gode della simpatia e del consenso popolari.
Che si facciano, allora, un esame di coscienza per capire perché.