Il governo, anche su indicazione del comitato medico-scientifico che lo sta supportando, è intenzionato a prorogare i provvedimenti in vigore almeno per altre due settimane. Dunque fino a dopo Pasqua – come scrive il quotidiano “il Mattino” – l’Italia continuerà a essere chiusa per coronavirus. Ci saranno solo piccole e chirurgiche deroghe ai settori industriali che fanno parte delle aziende ritenute strategiche. Intanto, in queste ore c’è però un forte dibattito sulla libertà di movimento dei bambini, costretti nelle grandi città a rimanere chiusi negli appartamenti. La ministra per le Pari opportunità e la Famiglia Elena Bonetti sta iniziando a porre il problema pubblicamente: «Con il prolungarsi dell’emergenza dobbiamo però organizzare modi e tempi, limitati, in cui anche a loro sia consentito uscire di casa in piena sicurezza sanitaria». Dal punto di vista normativo non sarà facile risolvere questo problema per permettere ai bimbi almeno un’ora di aria.
Altre due settimane almeno di blocco. Un’ora d’aria per i bambini?
Il governo, anche su indicazione del comitato medico-scientifico che lo sta supportando, è intenzionato a prorogare i provvedimenti in vigore almeno per altre due settimane. Dunque fino a dopo Pasqua – come scrive il quotidiano “il Mattino” – l’Italia continuerà a essere chiusa per coronavirus. Ci saranno solo piccole e chirurgiche deroghe ai settori industriali che fanno parte delle aziende ritenute strategiche. Intanto, in queste ore c’è però un forte dibattito sulla libertà di movimento dei bambini, costretti nelle grandi città a rimanere chiusi negli appartamenti. La ministra per le Pari opportunità e la Famiglia Elena Bonetti sta iniziando a porre il problema pubblicamente: «Con il prolungarsi dell’emergenza dobbiamo però organizzare modi e tempi, limitati, in cui anche a loro sia consentito uscire di casa in piena sicurezza sanitaria». Dal punto di vista normativo non sarà facile risolvere questo problema per permettere ai bimbi almeno un’ora di aria.
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3 Commenti
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Sarebbe bello, ma non credo sia ancora il caso.
In quell’ora diciamo al virus di essere buono e non infettare a nessuno? Nè bimbi ne genitore o tata al seguito? Ma vi sembra serio proporre una cosa del genere?
Dateci la possibilità di portarli un po in spiaggia