La Fmsi, federazione medica del Coni e unica Società Scientifica accreditata dal Ministero della Salute per la Medicina dello Sport, innanzitutto ritiene consigliabile proseguire lo stop agli allenamenti e alle gare per le discipline dilettantistiche oltre il 13 aprile. Per le discipline sportive professionistiche, ove si ravvisino le condizioni per la ripresa, ha elaborato sia il protocollo di screening ad hoc, da effettuarsi prima della ripartenza in chiave di prevenzione, sia i test per il monitoraggio constante delle condizioni degli atleti, sia indicazioni generali per la sicurezza degli ambienti sportivi, comprese raccomandazioni specifiche nei casi di positivi al virus.
Per gli atleti negativi o asintomatici sono raccomandati esami (tamponi o altro test rapido in via di validazione) ogni quattro giorni, mentre gli atleti positivi al Covid-19 dovranno sottoporsi a un’approfondita serie di esami per poi osservare un periodo individuale di graduale ripresa nei successivi quindici giorni e soltanto successivamente iniziare gli allenamenti, sempre sotto l’attento controllo del responsabile sanitario.
Per quanto riguarda le misure di protezione e di sicurezza da osservarsi sia negli impianti sportivi sia negli spogliatoi, sia nei locali comuni e nei servizi igienici degli impianti stessi, ma anche nella gestione delle relazioni all’interno della squadra e con lo staff, la Fmsi farà seguire nei prossimi giorni le opportune indicazioni, in vista delle autorizzazioni alla ripresa di gare e allenamenti.
Tampone ogni 4 giorni a 11 ignoranti che hanno la fortuna di saper tirare un pallone diritto, mentre medici ed infermieri hanno continuato a lavorare con malati in Terapia Intensiva almeno per 1 mese. Chiudete il calcio, è solo uno sport!!!