A tale riguardo sono state fornite delle prime prescrizioni, relative alla necessità di far lavorare gli operai in sicurezza (con misurazione della temperatura corporea, guanti, mascherine e, per quanto possibile, mantenendo il distanziamento sociale). Per comprendere, invece, concretamente come bisognerà effettuare il montaggio, quali distanze rispettare tra gli ombrelloni, quali prescrizioni osservare nel corso dell’estate nell’ambito delle attività balneari, bisognerà attendere le indicazioni che arriveranno dai Ministeri competenti.
Il dato certo è che anche il settore avrà bisogno, non solo di regole certe, ma anche di aiuti da parte delle istituzioni, visto il crollo delle prenotazioni, che va ad aggiungersi a problemi annosi (come l’erogazione delle coste ed il rinnovo delle concessioni demaniali).
Fonte: LIRATV
Dal 4 maggio inizieranno a montare le CABINE SEMPRE UNA ADDOSSO ALL’ALTRA?
Ancora questi stabilimenti anni 80 …il mare la spiaggia è di tutti ….cabine di legno infracidato sabbia puzzolente mare che ritornerà sporco servizi scadenti …il demanio che non pagano da una vita ….voglio vedere come faranno la sanificazione …persone al bar in costume al ristorante in costume ecc…ma vi conviene ad aprire..fate montare le cabine e a chi ha il reddito di cittadinanza..così risparmiare..auguri buon Ferragosto
Quale sarebbe il problema delle cabine? sono chiuse.
Ma ci sarà qualcuno che andrà al mare? Intendo con mascherina (con 40 gradi), senza libertà di passeggiata o di nuotata (dovendo per forza rispettare le distanze) o di andare al bar? Per non parlare delle cabine o delle docce…onestamente, io come tanti altri miei conoscenti, ci siamo messi l’anima in pace per questa estate. Se devo stressarmi e stare con l’ansia (spendendo soldi) preferisco rimanere a casa.
Ma se i parchi pubblici sono ancora chiusi e non se ne parla neanche per il 4 Maggio di riaprire che le montano a fare le cabine? Chi diavolo ci andrà? La gente non ha neanche un euro in tasca e dovrebbe spenderle per un mare sporco e della sabbia nera?
Cos’è l’erogazione delle coste?
Premesso che è una cosa che mi fa piacere perchè ci sono famiglie che ci vivono con questo
ed anche quelle che si ARRICCHISCONO con questo, nonostante il mare sia di TUTTI.Ma non
è questo il problema per me. Ma chi non ha i soldi per “AFFITTARSI LA CABINA”, e dopo questa botta ce ne saranno ancora di meno, che fa non ci va AMMARE?.Sarebbe solo una prerogativa riservata a
quelli che hanno i soldi?E il resto della popolazione,che comunque bene o male le tasse le paga,
NUN CE PONN I’ ABBASCIO A MARINA? E quei poveretti,me compreso,dovrebbero avere la paura
degli squadroni della morte di De Luca?Dei kalashnikov dell’esercito o anche dei droni dei carabinieri
per mantenere la distanza?NUI GIA’ L’ANNO SCORSO STEVEMO UNO NCULL A’ NATO A SPIAGGIA LIBERA!Quindi,se ci permettono di andare al mare,a noi plebei,cosa fanno per mantenere le distanze?Una spiaggia libera da Punta Campanella a Sapri togliendo tutti quei lidi privati(compreso quello dei carabinieri,dell’ esercito e quello del SIULP)rinunciando a tutti gli emolumenti che ricavano
da una appropriazione di qualcosa che non è loro ma di TUTTI? Non credo..Perciò guagliù chi vo i a mmare ce iesse e a chi ra “fastidio” mazzate! E’ c…ca se move coccosa,e non solo impedimenti!