Quali strategie di marketing, dovranno attivare i club di calcio, per fidelizzare i propri tifosi, nella fase “post Covid19”. In riferimento alla diminuzione dei “ricavi da stadio”, e “ricavi da sponsorizzazione”, derivanti da Covid19, quale modelli di “business strategy”, dovranno attivare le società di calcio, per rendere il proprio bilancio aziendale “sostenibile”?
In attesa di conoscere la data in cui, le partite di calcio, si potranno svolgere a porte aperte, il club danese del Midtjylland ha lanciato il modello di “drive in calcistico”. La società nero-rossa della città di Herning, per superare l’ostacolo del “distanziamento sociale”, ha deciso di installare un maxi schermo nel parcheggio dello stadio, per consentire ai propri tifosi di assistere dalle proprie auto, alle partite della propria squadra del cuore. (Fonte La Gazzetta dello Sport)
Il Borussia Munchengladbach, invece, ispirandosi al modello Triestina (anno 2010), ha ideato per la tribuna del proprio stadio “Borussia Park”, la presenza di sagome dei propri tifosi, al prezzo di 19 euro.
Secondo un’indagine targata Kpmg, l’Impatto “economico finanziario negativo dell’ azienda calcio europea” risulta essere il seguente:
- Premier League (danno economico stimato tra 1.150-1.250 mln di euro);
- Liga ( 800 mila – 950 mila euro);
- Bundesliga (650- 750 mila euro);
- Serie A (550 – 400 mila euro);
- Ligue 1 (300-400 miila euro);
In tempo di “calcio Covid19”, le società di calcio, non possono prescindere dalla “funzione di ricavo” legata ai tifosi. Prima “dell’evento Covid19”, i club di calcio, si presentavano sul mercato, come “soggetti sui generis”, rispetto al “prodotto commercializzato”, ed ai “fattori della produzione” utilizzati.
Il “prodotto” spettacolo , ed i “calciatori” fattori della produzione, rendevano i club di calcio oggetto di osservazione per i classici “stakeolder”, per il mercato, per i tifosi e per le aziende sponsor.
In tale situazione, per migliorare la valutazione del brand societario con relativo aumento per il club dei propri ricavi commerciali, bisognava attivare una politica di fidelizzazione dei propri tifosi.
Nella fase “post Covid19”, ed in attesa di riprendere a giocare le partite a porte aperte, in tema di fidelizzazione dei tifosi, anche grazie al sistema di ”customer relationship management” (CRM), le società di calcio, dovranno ampliare le proprie capacità attrattive, sia nei confronti dei propri supporters e sia verso gli sponsor, determinando la soluzione ideale, per gestire l’intera sfera relazionale, che si identifica verso la propria squadra del cuore.
Tifosi “aziendalisti” e “tifosi ultras”, due modi differenti di “amare” la propria squadra del cuore, e supportare in termini di “ricavi da stadio” il proprio club anche nella fase post Covid19.
Drive-in calcistico e fidelizzazione dei tifosi, per vincere la fase aziendale “post Covid19”!.
Antonio Sanges – Dottore Commercialista
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