“A parte qualche annuncio spot di taluni assessori, ad oggi non è dato ancora sapere cosa ritiene fare amministrazione comunale in merito alla tassazione incresciosa che, in un momento di difficoltà economica e sociale, andrebbe rivista e consistentemente ridotta”. A dichiararlo in una nota i Consiglieri di opposizione Roberto Celano e Ciro Russomando.
“Nei giorni scorsi abbiamo presentato dettagliate proposte di riduzione di imposte e tasse comunali e di completa eliminazione delle stesse per talune categorie. Abbiamo individuato le coperture per la possibile riduzione dell’addizionale comunale IRPEF con innalzamento dell’esenzione per i redditi fino a €25.000, abbiamo chiesto l’eliminazione della Tosap fino alla fine del dell’anno per gli esercenti particolarmente provati dal momento di difficoltà, abbiamo chiesto di modificare il regolamento per consentire la riduzione della Tari per talune imprese che hanno necessità di rialzarsi avendo subito danni notevoli dalla chiusura, abbiamo chiesto di finanziare un apposito fondo Covid per integrare gli aiuti regionali e governativi destinati alle famiglie in difficoltà, notificando le nostre idee ormai da tempo all’Amministrazione”.
“Non abbiamo ancora avuto alcun riscontro – continuano – se non la consapevolezza acquisita in audizione in Commissione che l’assessore al bilancio non ha ancora coscienza di quelli che sono i risparmi di spesa ad oggi previsti per il mancato svolgimento di alcune attività e di servizi comunali”.
“Ora è il tempo di agire e di far capire a chi intraprende ed alle famiglie, con serietà, di quale aiuti e di quale sostegno potranno davvero beneficiare dall’Amministrazione per i prossimi mesi. Non è più tempo di slogan e propaganda – concludono i consiglieri – ma è il momento della concretezza”.
L’invito rivolto all’amministrazione è quello di decidere e determinarsi in tempi “europei” anche rispetto alle proposte dell’opposizione manifestando in modo celere “come sta avvenendo in altri comuni” i propri intendimenti nel merito.
Sacrosanto e giustissimo, ma non si traduca con aumenti alle abitazioni!
Riaprire le short list della Salerno Solidale spa. È dal 2015 che stiamo aspettando. Pulizie, osa, manutentori….ecc.. Non abbiamo soldi dobbiamo lavorare.
Perché il limite dei 25000 euro?
Perché chi paga poco di tasse deve avere sempre ulteriori riduzioni (x carità sacrosante).
Ma penso che chi ne paga di più ne abbia diritto ugualmente.. magari in forma minore.. ma è pur sempre un contribuente.
bisogna ridurre la tassa spazzatura ai cittadini almeno del 20%!! ps ma questa volta non è stato previsto il bonus spesa?!?