Operai e tecnici hanno lavorato senza sosta dallo scorso 7 aprile, quando sono arrivati in città da Padova i tir contenenti i moduli prefabbricati che sono stati collocati piazzale interno del nosocomio di via San Leonardo, ma completamente indipendente rispetto alla struttura ospedaliera.
Il Covid-center del Ruggi, di circa 455 mq, può contare su 24 posti di terapia intensiva. Il nuovo ospedale modulare, oltre ad aumentare la capacità di posti di terapia intensiva in caso di nuovo picco, consentirà di trasferire, assieme al Da Procida, il trattamento dei pazienti covid nelle strutture dedicate, favorendo così il graduale ripristino delle attività ospedaliere sospese a causa dell’emergenza (che dovrebbe iniziare a partire dalla metà del mese di maggio).
“L’emergenza ora è più gestibile – ha detto De Luca – ma l’obiettivo è farsi trovare pronti soprattutto in vista dell’autunno, quando potrebbe esserci una nuova ondata del virus”.
Il governatore ha avuto anche un colloquio con i vertici dell’azienda ospedaliera “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” per fare il punto della situazione relativamente alla gestione del Coronavirus a Salerno e provincia.
“Questa mattina, insieme al Presidente De Luca, mi sono recato al Covid Hospital realizzato in tempi record dalla Regione Campania presso il “Ruggi” di Salerno: una struttura ben concepita ed organizzata che dà sicurezza a tutti noi per una risposta immediata alle eventuali criticità che dovessero manifestarsi nei prossimi mesi. Colgo l’occasione per ringraziare il personale medico e paramedico delle nostre strutture ospedaliere per lo straordinario lavoro che stanno svolgendo in questi mesi.
Desidero inoltre lanciare un accorato appello ai miei concittadini. Ieri sera ho preso parte personalmente, insieme alle Forze dell’Ordine, ad una attività di controllo sul territorio cittadino. Purtroppo si registrano troppe presenze in strada e senza i dovuti accorgimenti. Così non va bene, quello che ho visto ieri mi ha provocato un tuffo al cuore. Finora i salernitani si sono contraddistinti per un comportamento esemplare che ha contribuito a mantenere basso il livello di contagi. Non possiamo correre il rischio di tornare indietro vanificando i tanti sforzi fatti in queste settimane. Vi chiedo dal profondo del cuore di rispettare le norme: indossiamo le mascherine, manteniamo le distanze, evitiamo assembramenti. Contribuisca ognuno di noi a preservare la nostra salute e a tenere alto il nome della nostra città.
prim facit e muort e po’e struttur….tutt appost, siamo in Italia
Prendiamo atto che è attivo.
Ma dobbiamo anche prendere atto che Papino è passivo…….
È solo Business! Campagna elettorale e business!
Ma il DeLucalmente manipolato che c’entra in tutto ciò?
Ma comé il distanziamento sociale non esiste quando cammina il duce ?
Dovrebbero aprire anche un reparto per la somministrazione gratuita del maalox. Una piccola, piccolissima, percentuale sembra avere attacchi atroci di acidità.
Se come tutti ci auguriamo la struttura non sarà ormai utile per i malati covid…speriamo si riesca ad attrezzarla e dotarla di personale qualificato per accogliere pazienti con patologie diverse e sopperire alle carenze di disponibilità dei reparti dell ospedale…. Almeno le donazioni degli italiani sarebbero ben spese… Ma chissà!!