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Napoli. San Gennaro, “miracolo a porte chiuse”: il sangue si scioglie
Il miracolo di San Gennaro si è ripetuto. Lo ha annunciato alle 19:04 l’arcivescovo di Napoli, cardinale Crescenzio Sepe. “Un segno di predilezione e benevolenza nel tempo del coronavirus per la nostra Campania e per l’Italia intera” ha detto Sepe in un Duomo insolitamente deserto a causa del rischio contagio che ha imposto lo svolgimento del rito a porte chiuse, spiegando che al momento dell’apertura della cassaforte il sangue del patrono di Napoli era già sciolto. Alla cerimonia era presente anche il sindaco, Luigi de Magistris.
5 Commenti
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Ma guard nu poc che grand miracl.
L’unica cosa da chiudere nel mondo sono le chiese e le loro fesserie,sono solo il nulla
abbiate fede,in molti cominciano a capire le favole del medioevo.
Non sono un teologo, quindi chiedo se per una grazia mi posso rivolgere anche a San Gennaro o sono obbligato a rivolgermi solo al mio amatissimo San Matteo. Non si sa mai.
se vulev fa’ u miracol nun facev scoppià u Covìd e nun murev tanta gente. Prima non dopo!