“Ho guardato le partite di De Rossi – ha svelato il mediano di proprietà della Lazio –. Lo staff mi ha consigliato di studiarne i movimenti. Voglio prendere esempio dal meglio. Sarò felice di lottare quanto prima per un posto in A, dando uno schiaffo morale alle persone che hanno parlato male di me – ha raccontato –. In estate avevo anche un’offerta dalla Lokomotiv Mosca.
Ho scelto l’Italia perché è nella top 5 europea, anche se in Russia avrei guadagnato di più. Magari i soldi arriveranno più avanti, ora è più importante la crescita. Il mio obiettivo, col prestito a Salerno, era imparare il calcio italiano. A qualcuno può far ridere il fatto che sia Serie B, ma è davvero un torneo impegnativo. In Italia è prassi che un giocatore, prima di approdare in massima serie, muova i primi passi in B”.
Il centrocampista polacco dimostra grande riconoscenza nei confronti di mister Ventura:
“Ho dovuto imparare tutto lentamente, soprattutto la tattica. All’inizio non giocavo, ero frustrato e nervoso, ma il mister mi ha tranquillizzato. Ho atteso la mia occasione ed è stato giusto così. Non mi ha mandato allo sbaraglio, schierandomi solo quando ero davvero pronto. Prima dell’interruzione, durante le sedute percorrevo in totale 12 Km ad alta intensità. Non avrò problemi a giocare ogni 3-4 giorni. Spero che prima o poi si torni in campo, vogliamo lottare per la promozione».
Ottimo, sputi, gestacci a calciatori avversari e tifosi, gomitate e cartellini rossi…ottimo modello