L’ordinanza prevede:
Per le attività commerciali, riaprono i “servizi alla persona” (parrucchieri, barbieri, centri estetici..), le attività commerciali al dettaglio, i bar (con servizio al banco, non ancora ai tavolini). La ristorazione ripartirà dal 21 maggio prossimo.
Riaprono musei, biblioteche, luoghi cultura.
-Per gli esercizi commerciali si autorizza e si raccomanda l’apertura dalle 7 alle 23, senza obbligo di chiusura domenicale.
-Per quanto riguarda le attività sportive è consentito il tennis e tutte le attività sportive con distanziamento di almeno due metri; anche circoli e associazioni sportive.
-Restano chiuse piscine e palestre fino al 25 maggio.
-Nell’ordinanza sono illustrate le linee guida da seguire.
-Si conferma l’obbligo della mascherina all’aperto.
Obbligo di mascherine fino al 31 luglio, anche se stai all’aperto, per i cavoli tuoi e la persona più vicina è a 200 metri? Mi meraviglio non abbiano scritto che bisogna mettere la mascherina anche per affacciarsi alla finestra! Ci sono altre regioni in Italia dove hanno saputo essere altrettanto demenziali? Senza contare che il 30% c.ca delle persone la porta sotto al naso, altrettanti invece la portano appesa da alzare solo se passano le “guardie”. La maggior parte in ogni caso la abbassa per parlare (unico momento in cui serve davvero). Disposizioni dementi ed inutili, dettate per far cassa o per semplice inettitudine!