“La percentuale di nuovi tamponi positivi è ormai ridotta ai minimi termini. Cresce di giorno in giorno il numero dei guariti, si svuotano i reparti di terapia intensiva. La situazione sanitaria è, insomma, sotto controllo.
Ma la battaglia contro il Covid-19 – continua Napoli – non è terminata. Anzi proprio in questi giorni comincia la battaglia più dura e decisiva. È necessario infatti conciliare la riprese delle attività di ogni tipo con la tutela della salute personale e collettiva Servono dunque le stesse attenzioni e comportamenti responsabili praticati nella prima fase dalla stragrande maggioranza dei nostri concittadini.
Ieri sera sono passato in diversi ristoranti per salutare gestori, personale ed i primi clienti. Ho trovato un clima sereno, voglia di fare fiducia reciproca. Mi attendo una situazione analoga anche nel fine settimana nei locali della movida Sono convinto che i gestori e gli avventori sapranno rispettare le regole di sicurezza tutelando la salute.Mi rivolgo sopratutto ai giovani affinchè si divertano in modo responsabile riassaporando dopo mesi di stop il piacere di ritrovare gli amici. Non possiamo rischiare per un eccesso di euforia o superficialità di vanificare tutti i sacrifici.
Sono certo che tutti faranno la propria parte ed ancora una volta Salerno darà prova di esser una comunità solidale, rispettosa delle regole, capace di esser un esempio anche nella fase di ripresa.
Abbiamo altresì – conclude il Sindaco – programmato, d’intesa con le forze dell’ordine, anche un serrato piano di severi controlli. Non saranno consentiti comportamenti irregolari da parte sia dei gestori che degli avventori. I contravventori saranno duramente sanzionati”.
sindaco napoli e loffaloffredo : praticamente una GARANZIA!
Franco & Ciccio …….
ieri è venuto verso le 18:30 a piazza gloriosi, a fare che?? venisse alle 22 e vede quanta marmaglia trova!!
Rosario ma fatt na ragion stai semp a t lamnta, fatt na Cann e vatt a circa
non è marmaglia, sono giovani che devono capire di variare le loro abitudini, frequentarsi in orari decenti, bere con moderazione, evitare di imitare i cretini ed esibizionisti, in poche parole imparare ad apprezzare di più la via e l’amicizia.
Dovrebbero crescere. Persone di 30 anni li definiamo ancora ragazzi? Io a 30 anni ero già laureato e avevo finito il militare come ufficiale di complemento in marina. Ma stiamo scherzando? Mio nonno avrebbe detto: Chist ‘nfracetano ma nun ammaturano…