Lo annuncia il Questore della Camera e parlamentare salernitano di Fratelli d’Italia Edmondo Cirielli a seguito dell’ordinanza emessa dall’Anas per l’esecuzione dei lavori di bonifica e messa in sicurezza della parete rocciosa. “E’ inaccettabile che venga aperto il cantiere a meno di una settimana dalla riapertura delle attività commerciali e alla vigilia della ripresa delle attività balneari e ricettive.
In questo modo – dichiara Cirielli – si dà la mazzata finale al turismo in Costiera Amalfitana, già duramente colpito dall’emergenza sanitaria. Vorrei sapere il motivo per cui tali lavori non sono stati effettuati durante i tre mesi di quarantena appena trascorsi, ossia quando le strade della Divina Costiera erano semi-deserte per via delle normative governative contro la diffusione del Covid-19. Tra l’altro, la frana che ha provocato il distacco di massi e materiale franoso lungo la SS163 “Amalfitana” risale allo scorso 28 novembre.
Dunque, perché si è attesa incomprensibilmente la vigilia della stagione estiva per avviare i lavori? E perché il presidente della Provincia di Salerno e il governatore della Regione Campania, entrambi del Pd, continuano a restare in silenzio? Auspico – conclude Cirielli – un immediato interessamento da parte del Governo sulla vicenda.
Ai commercianti e agli albergatori della Divina Costiera, che tramite Confcommercio e Federalberghi Salerno hanno manifestato il loro dissenso per tale ordinanza, giunga la mia solidarietà e il mio sostegno”.
caro cirielli, che spesso sei venuto a chiederci i voti, vorrei farti abitare a te sotto questo pericolo…sei una delusione…purtroppo non sai dove appenderti per non dire la verità e cioè che de luca sta facendo le cose per il bene di tutta la campania e che tu ed i tuoi non siete mai stati capaci di fare….non chiedere più niente a cetara e ai cetaresi tu ed imma vietri….ormai avete già perso le elezioni in regione campania…ciao
Ma in effetti, se non si sapeva manco se le spiagge riaprivano…
Caro Cirielli, che si tende a preferire la costiera sorrentina rispetto alla amalfitana é una cosa che, chi ci abita in costiera, lo sa da sempre.
I cittadini del posto subiscono danni e ritardi, anche tecnologici, per mancanza e ostruzionismo al rilascio delle autorizzazioni da parte di un ente che fa sede a Napoli.
Ogni tanto compare il Ciriellino ………… e spara cazzate giusto per far vedere che esiste!
Lui e l’amichetto Iannone che in 5 anni di ” incapacità amministrativa ” , hanno devastato il nostro splendido territorio Provinciale.
Non siete manco l’unghia del mignolo del Presidente De Luca…………..
Tutti a criticare Cirielli che può essere simpatico o meno e la qualcosa mi lascia indifferente, ma nessuno risponde sul merito della domanda. Perchè nei circa tre mesi di lockdown o da novembre 2019 da quando è avvenuta la frana non sono mai stati eseguiti i lavori nel tratto in questione e si aspetta solo ora che potrebbe arrivare un minimo di ossigeno con i flussi per le imprese del settore turistico? O è chiedere troppo o un delitto di lesa maestà?