Da diversi anni, sulla tutela di questo straordinario animale, ancora oggi a rischio di estinzione, lavora una consolidata rete di enti e associazioni di volontariato, che fanno della partecipazione attiva della cittadinanza un elemento imprescindibile dell’azione di salvaguardia della Caretta caretta. Anche quest’anno, nonostante la pandemia, riprenderanno le azioni di monitoraggio lungo il litorale campano, per il quale risulta però necessario reclutare e formare un gruppo di volontari e appassionati. Il passaggio successivo, infatti, sarà quello di fornire alle persone interessate una serie di informazioni utili a svolgere correttamente questa azione di salvaguardia necessaria alla sopravvivenza dei nidi e quindi della specie.
Interverranno all’incontro in streaming, Fulvio Maffucci ricercatore della Stazione Zoologica “Anton Dohrn”, realtà che coordina i lavori e le iniziative sul territorio campano rispetto a questi temi; Valerio Calabrese, direttore del Museo Vivo del Mare di Pioppi, dove da un anno è attivo un punto di primo intervento per le tartarughe recuperate nell’area cilentana; Domenico Sgambati dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella; Alfio Giannotti dell’Associazione NaturArt; Marcello Giannotti dell’Associazione Ardea e Nicola Campomorto dell’Ente Nazionale Protezione Animali Campania.
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