Un rischio che bisognerà correre ma con una maggiore preparazione rispetto alla prima parte dell’emergenza. Il Governo non esclude che in caso di criticità si debba di nuovo intervenire chiudendo intere zone o province.
Se la curva dei contagi risale il Governo pronto con un nuovo piano chiusure
Da mercoledì 3 giugno ci si potrà spostare di regione, e cade anche l’obbligo della quarantena per chi proviene dai paesi europei. Un requisito che però alcuni presidenti di regione potrebbero reintrodurre con apposita ordinanza. Lo scrive Il Mattino oggi in edicola. Si procede con grande cautela ma anche con la consapevolezza, da parte del Governo, che possano emergere nuovi focolai anche nelle zone che da tempo registrano zero contagi.
3 Commenti
Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.
I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com
Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.
Che pena mi fanno questi politici, continuano ancora a minacciare chiusure quando sanno benissimo che è impossibile, dato che i soldi sono finiti
pensate piuttosto a far ripartire l’economia con l’apertura dei cantieri e di tutte le opere ferme.
la pena la facciamo noi ,loro i loro piccoli stipendi se li prendono e in ogni occupazione dello stato si abboffano,il guaio e’ il nostro che se non siamo aperti siamo morti.