Ecco il testo:
“Io ancora non ci credo, per me sei nella tua cameretta a studiare o a giocare con la play, stai guardando un video o una nuova serie su Netflix, sei fuori con gli amici o agli allenamenti. E’ il mio modo di colmare la tua assenza. Dolce, buono, gentile, generoso solare e sorridente, sempre troppo educato e gentile nei modi ma impacciato e goffo nei movimenti.
Sei cresciuto tanto Simone, ma quanto sei alto? Sono troppo bassa ormai lo so… me lo ripeti ad ogni abbraccio. Anche in palestra ad ogni salto era un pasticcio e sbattevi da qualche parte ed io e papà a dirti “fai piano che ti fai male” e tu ridendo rispondevi “ma non lo faccio apposta”.
La tua goffaggine è stata la tua condanna: troppo alto troppo cresciuto ma ancora un bambino…che assurdità!! Non sei riuscito a controllare i tuoi movimenti e sei semplicemente caduto. Tu, così pieno di vita, sorridente, pieno di sogni, in attesa di fare tutto quello che questo periodo di quarantena ti aveva tolto.
Sempre pronto alla battuta e sempre attento ai bisogni degli altri, nessuno escluso.
Più i tuoi amici erano in difficoltà e tu più eri pronto per loro, mi dicevi “ci devo essere mamma, lui ha bisogno di me”. Tutti erano speciali per te, non ne lasciavi nessuno indietro, avevi un soprannome affettuoso per tutti: Speppi, Nik, Pappu, Ottag, Vitti, Brother, Mari Pol, Andrew, Er Capo, Giggetto, Emacomico, il Prete, e poi tanti, tanti, che adesso nemmeno ricordo. Per te era come dire loro “sei speciale per me”.
Tu pronto a donarti semplicemente e completamente a tutti. A te che non piaceva chi alzava troppo la voce, a te che non piacevano le discussioni le trovavi inutili e perdonavi tutto e tutti. Ora, pian piano, stai andando a trovare tutti i tuoi amici, ti stai ancora prendendo cura di loro rassicurandoli a modo tuo….
A qualcuno racconti del tuo incidente affinché tutti sappiano la verità, a qualcun’altro lo prendi in giro o ancora aiuti gli amici in difficoltà. A modo tuo con il tuo dolce sorriso… sei l’Angelo di tutti sempre pronto a gioire ed aiutare tutti. Ai ragazzi, ai compagni, agli amici d’infanzia, dei giardinetti, del basket, a tutti coloro che in qualche modo hanno incrociato anche solo per un attimo lo sguardo semplice ed allegro di Simone dico “vivete, gioite, divertitevi e fatelo anche per lui.
Sappiate che quando farete una cosa bella lui sarà con voi a gioire con voi e per voi. Quando avrete un dubbio o affronterete un momento do difficoltà chiedete al vostro angelo Simone di illuminarvi il cuore e state certi che lui un modo lo troverà per aiutarvi”.
Agli insegnanti, agli allenatori, agli educatori voglio solo ricordare che i figli sono il tesoro più prezioso di un genitore e nel momento stesso in cui entrate nel mondo di questi ragazzi dovrete mostrare la massima attenzione e siete obbligati ad averne il massimo rispetto.
Fieri ed orgogliosi di averti avuto nella nostra vita non potevamo desiderare un figlio migliore di te… in attesa di riabbracciarti. Con infinito amore Mamma e Papà”.
Cari genitori di Simone, non vi conosco ma vi mando un forte abbraccio. Spero che il vostro Angelo da lassù possa darvi la forza per andare avanti. Anche Simone e stato felicissimo di aver avuto dei genitori come Voi
RIP
Un abbraccio con le lacrime agli occhi a questi genitori, da un genitore
Messaggio commovente sicuramente un ragazzo speciale. Avrai una nuova vita lassù se eri un angelo in terra figuriamoci in cielo. L’ultimo passaggio lo ritengo molto importante rivolto a insegnanti educatori e tutti coloro che hanno a che fare con i ragazzi perché bastano piccole cose sbagliate nei loro confronti che si possono innescare meccanismi pericolosi. Riposa in pace Simone.
Non vi conosco ma posso dirvi che vi voglio bene, e che riposi in pace il piccolo angelo
Ho letto il messaggio dei genitori di Simone con le lacrime agli occhi. Io sono un genitore e sono vicino alla mamma e al papà di Simone. Forza Simone aiuta coloro che hanno bisogno di te anche lassù come hai fatto sempre.
Da genitore e con le lacrime agli occhi, anche senza conoscerli, mando un fortissimo abbraccio a questi grandi genitori con la speranza che il Signore gli possa donare un po di pace e serenità. Un pensiero a te SIMONE, che tu possa riposare in pace e dare la forza a mamma e papà.
Bah..che motivo c’è di pubblicizzare il dolore?
Io invece non c’è l’ho fatta a leggerla tutta, perché ad un certo punto mi mancava il respiro e sentivo una grossa sofferenza scusatemi ma non posso continuare. Vi voglio bene anche se non vi conosco. Ed al piccolo ma grande angelo riposa in pace e veglia sulla tua famiglia.
Fiera di averlo conosciuto…. il suo sorriso la sua timedezza erano speciali t.v.b. Ciao Simone . ??