“È stato davvero un peccato dover interrompere bruscamente il campionato proprio nel momento decisivo, in cui la squadra aveva iniziato anche a migliorare. Proprio per questo intendo rilanciare e ripartire da quanto di buono era stato costruito. – afferma Duran – Con coach Aldo Russo c’è stato subito feeling tecnico: mi sono sentita subito a mio agio e la squadra girava bene. Ai playoff avremmo potuto dire la nostra, ne sono certa. Sono rammaricata, come le mie compagne, di non aver potuto provare a giocarci il salto di categoria. Ho ottime sensazioni per la prossima stagione, se continuiamo sul solco intrapreso faremo molto bene. Vogliamo fare un campionato di alto livello”.
Numeri importanti per Duran in uno spogliatoio… sudamericano, grazie alla presenza anche delle argentine Cragnolino e Gomez: 245 punti messi a segno in 16 partite, una media di 15 a gara, e tante giocate importanti. Ora, la testa al campionato 2020/21 con l’obiettivo di tornare a indossare la casacca della sua Nazionale, la ‘vinotinto’. “È stato difficile vivere il periodo di lockdown, il destino non dipendeva da noi. – conclude – Anche in casa abbiamo provato ad allenarci, ma è stato difficile. Ora che ci stiamo ‘liberando’ un po’, mi sento meglio anche io e inizio a prepararmi con grande ottimismo al prossimo anno”.
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