Non perdiamo l’occasione storica delle risorse europee che arriveranno in Italia per programmare e realizzare concretamente un grande piano di investimenti in questo settore.
La fibra e i trasporti rappresentano la dorsale digitale e materiale su cui costruire il futuro. Impensabile, dunque, come rileva correttamente il ministro Franceschini, che l’alta velocita’ dei Freccia Rossa si fermi a Salerno senza proseguire per il resto del Sud Italia. Cosi’ come e’ impensabile che non venga rafforzata la linea Adriatico-Tirreno.
Questo non vuol dire affatto trascurare i pendolari e le linee regionali, vuol dire invece avere una visione d’insieme che da un lato rafforzi e sviluppi il trasporto pubblico locale, e dall’altro progetti e realizzi linee ad alta velocita’ per mettere in comunicazione tra loro tutte le zone del Paese, incentivando gli insediamenti industriali e liberando energie e talenti.
In questi mesi abbiamo imparato che il mondo puo’ cambiare in un momento e quello che sembrava solo un ritardo, come ad esempio la non perfetta connettivita’ o una scarsa diffusione di conoscenze digitali, e’ divenuto una intollerabile mancanza. Non perdiamo altro tempo, bisogna investire in infrastrutture adesso”. Lo dice Piero De Luca, capogruppo Pd in commissione Politiche europee alla Camera.
Ce le hai fatte alla pizzaiola…..
Il principe del nulla e dell’ovvio…..
Grazie a Papino e Renzo dobbiamo tenerlo a carico.
Che munnezz….
Bravo onorevole, visione d’insieme.
Quale fibra…quella che ha devastato tutte le strade di Salerno senza aggiungere niente di più a quello che già c’era ?
Prima sparite e meglio è per noi.
Trovati un lavoro, parassita!