Fenailp: vendita di filtri, cartine e tabacco anche per i titolari dei patentini

Stampa
Anche i titolari dei patentini devono poter vendere i prodotti accessori, come le cartine, le cartine arrotolate senza tabacco ed i filtri funzionali ad arrotolare le sigarette. E’ quanto sostiene la FENAILP (Federazione Nazionale Autonoma Imprenditori e Liberi Professionisti) in una lettera inviata al Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri On.le Riccardo Fraccaro, al Ministro dell’Economia On.le Roberto Gualtieri, al Ministro dei Rapporti con il Parlamento On.le Federica D’Incà ai Capo Gruppi alla Camera ed al Senato.

Ad oggi – spiega il presidente Nazionale della FENAILP Sabato Pecoraro – solo negli Esercitzi di Monopolio possono essere vendute al pubblico  “esclusivamente” per il tramite delle rivendite di cui alla legge 22 dicembre 1957, n. 1293, escludendo così i titolari dei patentini che, invece di essere contemplati dall’Art. 16 della legge citata, tra “i sistemi di vendita” dei generi di monopolio, operano a pieno titolo in tale settore, unitamente alle rivendite, sin dal 1957.

Tra l’altro, dal momento che il comma 600, riposa nella sua ratio e nel suo portato, nell’aumentare l’imposta di consumo, nella misura pari a euro 0,0036 del prezzo contenuto in ciascuna confezione destinata alla vendita del pubblico, limitare alle sole vendite la vendita al pubblico, significa contrarre fortemente l’offerta di tali prodotti, che invece si potrebbe avvalere, come del resto è accaduto sin da oggi, della capillare presenza sul territorio dei numerosi possessori di patentini.

Ed è per questo che incomprensibilmente – afferma Pecoraro – la loro esclusione, in quanto, dal momento che i monopoli di Stato ne trarrebbero un sicuro maggiore gettito fiscale, è facile ritenere che quella locuzione “esclusivamente” sia più ascrivibile ad un refuso di confezionamento della disposizione, che alla connaturale volontà del legislatore.

Pertanto, grazie ai nostri Associati del “Settore” della Regione Puglia, abbiamo chiesto alle Istituzioni di voler sanare la sperequazione venutasi a creare, tra operatori dello stesso settore (rivendite e possessori di patentini) con una norma decisamente contraria agli interessi stessi dello Stato che, da un lato aumenta l’imposta di consumo, per riceverne un maggior gettito e dall’altro, contrariamente, ne limita i propri servizi di vendita diffusi capillarmente su tutto il territorio nazionale.

E a questo fine che la FENAILP propone una bozza di emendamento di parziale abrogazione ed integrazione dell’Art.1 comma 600, punto 3 della legge 27 dicembre 2019, n.160 – Bilancio di previsione dello Stato 2020, da presentare o in sede di Commissione Bilancio o in sede discussione di approvazione in Aula del Decreto Rilancio.

Commenta

Clicca qui per commentare

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.