La Salerno Sistemi rappresenta che, a seguito della rottura della tubazione adduttrice principale idrica in località Marchiafava e degli urgenti ed indifferibili lavori di riparazione eseguiti in data odierna, 25 giugno 2020, è stato necessario lo svuotamento della suddetta condotta che ha determinato l’immissione di un’ingente quantità di risorsa idropotabile nel torrente Mariconda.
Tale operazione – si legge in una nota – ha originato un innalzamento del livello del torrente con una portata paragonabile a condizioni di flusso dovute a copiose precipitazioni, con l’inevitabile immissione nel mare di sabbia e terriccio depositati sul fondo del tratto di valle del torrente. Il flusso originato ha comportato, peraltro, una temporanea attivazione del troppo pieno del torrente Mariconda. La problematica è stata risolta tempestivamente dal personale tecnico.
ok, ma non perdiamo di vista quello che è il naturale corso delle cose: la cosiddetta acqua potabile è un’acqua che esce da una montagna, una sorgente, e che forma un fiume che arriva a mare o lago, e senza per questo essere “uno spreco”. Quella è la natura da milioni di anni. L’acqua non è dell’uomo o della partecipata del Comune. Giusto per ricordare come funziona la natura!
Tra il sea garden ed kursal insieme allo sversamento è uscita anche una puzza tremenda. Fate le dovute analisi perchè quei lidi sono pieni bi bambini che giocano in riva al mare.