“Ho ricevuto con sommo piacere la chiamata dell’Olympic – ha esordito Antonio Pappalardo, ex calciatore e noto istruttore del salernitano con la passione per il nuoto – Come detto dal presidente si avvertiva l’esigenza di implementare un certo tipo di lavoro e provare ad alzare l’asticella dopo aver posto delle basi importanti. Abbiamo il privilegio, più unico che raro in un territorio come quello salernitano, di poter lavorare in una struttura di proprietà che ci consente di agire in piena autonomia con i ragazzi e le famiglie. A maggior ragione in un periodo storico così difficile come questo, il bambino è al centro del nostro progetto di ulteriore crescita: l’attività sportiva deve camminare di pari passo con quella scolastica e familiare, l’aspetto ludico non deve mai mancare altrimenti il percorso di maturazione e crescita sarebbe incompleto. La metodologia di lavoro Olympic è molto chiara e l’ho sposata con convinzione, il pallone sarà il fulcro indispensabile per aiutare gli atleti dai più piccoli ai più grandi ad imparare a stare in campo e adattarsi alle varie dimensioni, a rapportarsi con il compagno, a mantenere un comportamento idoneo sotto il profilo comportamentale. Il nostro è un discorso lungimirante che arriverà fino alla prima squadra come porto di approdo di un percorso mirato. Abbiamo un carro importante, dobbiamo lavorare sinergicamente con tutte le componenti per farlo muovere come meglio deve. E’ fondamentale che ognuno abbia le responsabilità per le sue competenze, senza invadere il lavoro dell’altro ma facendolo confluire omogeneamente al servizio del collettivo”. L’istruttore originario di Cetara reduce dall’esperienza alla Millenium continua: “Stiamo uscendo lentamente da un periodo critico in cui chi ha sofferto di più sono proprio i bambini ed i ragazzi più giovani che si sono visti defraudati dei loro spazi naturali. A tal proposito stiamo organizzando un ritrovo per tutti i fidelizzati all’Olympic per salutarci come si deve dopo la prematura interruzione dell’attività ed iniziare ad orientarci tutti insieme alla prossima. In conclusione tengo a ringraziare tutte le persone con cui ho avuto il piacere di collaborare negli anni addietro con una menzione d’obbligo per Giuseppe Pisani, attuale supervisore Milan Academy del Sud Italia, per quanto mi ha lasciato in eredità nel percorso di collaborazione comune contribuendo alla mia formazione e crescita nonchè Luciano Carafa, persona di assoluto spessore, con cui si è interrotto un rapporto di natura professionale ma non si chiuderà mai quello umano”.
“Do il benvenuto in famiglia e faccio il mio più grande in bocca al lupo al nuovo coordinatore dell’attività agonistica dell’Olympic Antonio Pappalardo – ha dichiarato Vincenzo Daniele – Vista la crescita della società, l’ingresso di questa nuova figura tecnica all’interno del nostro staff per coordinare al meglio i nostri gruppi agonistici e la prima squadra è stata una scelta necessaria e di prospettiva. Questa operazione ha un duplice obiettivo, da un lato creare un legame più stretto tra il settore giovanile e la prima squadra e dall’altro dare maggior libertà a me per poter coordinare al meglio l’attività di base dai 4 anni fino all’Under 12. Ora non resta che scendere in campo e dare tutto per i colori biancorossi”.
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