Camplone è davanti ad un bivio. Schierare la formazione migliore a Salerno oppure preservare i tanti diffidati per lo scontro diretto col Frosinone dell’ultima giornata? La scelta sarà fatta a ridosso del match dell’Arechi perché la posta in palio è altissima e il tecnico degli umbri sa che non può sbagliare. Il Perugia si gioca la serie B nei prossimi 180 minuti. Da capolista non vuole fallire l’obiettivo della promozione diretta che è a portata di mano. Tra i giocatori a rischio squalifica ci sono l’attaccante Eusepi, autore finora di 13 gol e capocannoniere dei grifoni, il portiere Koprivec, il difensore Massoni, la punta Sprocati e l’esterno Conti. Tutti pezzi importanti dello scacchiere umbro.
La scelta se schierare o meno i diffidati è legata anche a quella sul modulo. Nelle ultime partite il Perugia sta giocando con il 3-5-2 mentre in precedenza aveva sempre adottato il 4-3-3 puntando sulle tante variabili che offre il reparto avanzato. Gran parte dei ragionamenti ruotano attorno ad Eusepi. Con lui in campo quasi certamente Camplone opterà per il tridente completato dal salernitano Mazzeo e dall’ex Fabinho. Il brasiliano potrebbe anche agire più sull’esterno consentendo di passare facilmente al 3-5-2. A centrocampo Moscati esterno destro, Carcione e Nicco interni più Franco. Senza Eusepi, ipotesi concreta, l’attacco sarebbe composto da Fabinho e Mazzeo con l’inserimento a centrocampo di Sanseverino. Tante variabili come tanti sono i dubbi per mister Camplone che deve fare a meno solo dello squalificato Felipe.
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