Così il presidente Roberto Schiavone di Favignana “In tal senso – prosegue – pur prendendo atto e rispettando la pronuncia del Tar, certo non biasimeremmo chiunque, da legittimo portatore di interesse, intendesse eventualmente ricorrere al Consiglio di Stato.
Dopo 37 anni l’Humanitas, che ha contribuito ad istituire la centrale di soccorso a Salerno, lascerà il campo ad altri decidendo di stare fuori da una dinamica e da un contesto che non le appartengono.
Ma nessuna preoccupazione: la cittadinanza potrà contare su un’associazione ancora più forte nel trasporto infermi, nell’assistenza ai disabili, nel pronto medico a domicilio ed in tutte le altre iniziative che ogni giorno contribuiscono a rafforzare la storica associazione Humanitas al vertice dell’assistenza a Salerno, in Italia e in molti altri Paesi del mondo”, conclude.
la sanita a salerno merita una ristrutturazione, non è vero che va tutto bene.
C’e molto da migliorare, meno male che la pandemia non ci ha colpiti altrimenti una strage.
attenzione ai politici che ci fanno campagna elettorale
Sua eccellenza, Conte, marchese, di Favignana! I babbà son usciti senza rum stavolta?