Per la Suprema Corte va annullata la multa nelle zone a sosta tariffata se il Comune non prova di aver garantito nell’area anche spazi adeguati per il parcheggio libero. Ciò vale anche se non dimostra che una delibera di Giunta esclude l’obbligo ad hoc a causa delle condizioni di traffico nella zona.
Nella fattispecie è stato accolto il ricorso dell’automobilista multato per quasi 114 euro ex articolo 157, comma sesto, Cds per la mancata esposizione del ticket di parcheggio in piazza del quartiere romano di Prati dopo le negative sentenze del Giudice di Pace di Roma e del Tribunale della Capitale.
Il ricorrente cui è ingiunto il pagamento aveva lamentato il restringimento della sede stradale, dettato dalla necessità di far posto alle strisce blu, e l’esiguità degli spazi per il parcheggio gratuito in zona; affermazione, quest’ultima, che per il tribunale non soltanto «non rientra nel notorio ma risulta del tutto indimostrata».
E ciò perché l’onere di contestazione ex articolo 115 Cpc riguarda i fatti allegati dalla controparte e non le questioni di carattere giuridico, come sarebbero invece la sussistenza della delibera comunale che destina gli spazi alla sosta tariffata e l’osservanza o meno dell’obbligo di garantire parcheggi gratuiti. Per i giudici di legittimità entrambe le censure dell’opponente «costituiscono propriamente fatti da riscontrare debitamente».
Quando l’automobilista lamenta la mancata riserva di un’adeguata area destinata a parcheggio libero, è onere dell’ente dimostrare l’esistenza della delibera che esclude l’obbligo di garantire le strisce bianche accanto a quelle blu, ad esempio perché si tratta di zone a traffico limitato, aree di particolare rilevanza urbanistica oppure individuate dalla Giunta come caratterizzate da particolari esigenze e condizioni di traffico.
in effetti questa è un’altra bella situazione della città super decantata con proclami di merito ed efficienza..
premesso che mancano visibilmente da anni dei parcheggi pubblici e ciò induce un bel pò di indisciplinati a lasciare le macchine nel bel mezzo della strada…
Ma a Salerno ormai le strisce blu sono ovunque con tariffe simili a quelle della ” costa azzurra” al centro..
Il regolamento nazionale prevede da anni l’obbligo di offrire ai cittadini ( che in teoria ricordiamo pagherebbero già le tasse ) un numero cospicuo di posti parcheggio gratuito, questo a Salerno palesemente non accade….Dunque il comune viola da tempo la legge …ed i cittadini, contribuenti sono costretti a subire sanzioni ingiuste…
Aree di particolare rilevanza urbanistica si certo l’Italia è un gran bel paese dove la rilevanza urbanistica è ovunque,ovvero alla spiaggia sui lungomari vero?e vicino a monumenti piazze,insomma da tutte le parti.E quindi da tutte le parti questi possono contestare vero?E dettare abusi facendo il bello e il cattivo tempo al momento.I parcheggi blu vanno levati tutti dato lo scempio che è stato fatto ovunque e poi non sono mai messi al 50% ma al 95 % sono blu e il 5% bianchi ovvero proprio il contrario di come dovrebbe essere!Da nord a sud,da sud a nord!Poi est e ovest!Il demanio è nostro lo affidiamo a qualcuno che poi ce lo riaffitta!Basta levatele tutte fine delle striscie blu,dopo l’abuso vanno levate tutte.Era utile avere l’85% di parcheggi bianchi e il 15% per i ritardatari che arrivano dopo e non trovano posteggio,chi non ne trova ad esempio perchè è partito tardi da casa o che ha un posto riservato se paga…POCO del tipo 20 centesimi l’ora…Giusto per avere un minimo di posto garantito pagando POCO … ed era la comodità del ritardatario…ossia se arrivi tardi paghi…c’è posto anche per te ma dai qualcosina al comune che ha pensato anche a te che arrivi in ritardo,ma la riserva si paga….
… la città col doppio petto blu… ovvero, la città più elegante del cosmo e più cara del mondo…