Dopo alterne vicende politiche e la continua competizione con il Porto di Napoli , il Porto di Salerno rappresenta sicuramente una realtà dinamica del Mezzogiorno con una movimentazione , nel 2019 , di oltre 14 milioni di tonnellate di merci e con il conseguente impiego di forza lavoro di grande importanza.
Questi dati, assolutamente positivi non possono non fare piacere ai salernitani , ma , ed esiste un ma, quanto costa alla nostra comunità in termine di bellezza, vivibilità, traffico, sicurezza di percorrenza e di tempo a tutti i cittadini?
Il collegamento del Porto alla rete autostradale, dagli anni 70 , avviene attraverso il viadotto Alfonso Gatto e ci assicurano che a breve , la Salerno Posta Ovest ,che è iniziata circa 8 anni fa, sarà completata e sarà fondamentale per alleggerire la massiccia circolazione con il diretto ingresso nella rete autostradale.
Ma da tempo il traffico dei camion che trasportano merci è insostenibile, percorrere il viadotto Gatto è come giocare alla roulette russa , mentre si attraversa o in salita o in discesa, si trattiene il fiato pregando il buon Dio di non essere travolti. Penso con disagio all’immagine che offriamo ai turisti quando arrivano nella nostra città. Ma non solo
Mi chiedo perché al posto di un produttivo ma inguardabile mostro come il Porto mercantile non sia possibile che questa città abbia un elegante porto turistico all’ingresso della più bella costiera del mondo .
La ricchezza viene dal mare , viene dal turismo nautico che bacia le nostre coste , l’amalfitana e la cilentana , l’economia della città sarebbe decollata , un vero “petrolio” sia in termini occupazionali che imprenditoriali , Salerno una Montecarlo del Sud.
Una occasione sprecata , il dibattito su questo argomento è sempre stato molto vivace, la memoria mi riporta ad un progetto , in tal senso, dell’Onorevole Carmelo Conte che poteva dare una vera svolta alla nostra bella Salerno.
Il Porto mercantile doveva essere progettato verso la costa Sud con ampi spazi per l’interporto e collegamenti diretti con le reti autostradali , aeroportuali e posti di lavoro moltiplicati .
Attualmente il risultato di tutti i dibattiti e di tutte le decisioni politiche : una montagna bucata , un porto che non ha ne profondità e ne pescaggio adeguato alla grandi navi e che non può più ampliare il suo perimetro, una città deturpata rumorosa e inquinata , con la splendida Stazione Marittima di Zaha Hadid, che viene utilizzata per eventi e da danarosi salernitani per organizzare feste esclusive.”
… e quei due buchi nella roccia a che punto sono? sono quasi dieci anni che si aspetta l’ultimazione, ma a questo punto c’è da registrare che a nessuno interessa!!! Maggioranza, opposizione, neutrali, figli di ferrovieri abbandonati… a nessuno interessa!!! Forse, perchè non è in superficie ma sotto… ed al ns. faraone non darebbe la agognata visibilità,ma come accade sempre… se c’è da tagliare il nastro per l’avvio dei lavori è sempre in prima fila con le forbici… poche volte per la fine dei lavori… commissionati da lui o da altri…!!! questa è la realtà e … fottono e se ne fottono …tanto i disagi sono dei SALERNITANI e dei malcapitati in questa Città da sempre sfruttata e vilipesa…
Un’altro scienziato. Per curtatone invece, se ogni mese un comitato di nullafacenti denunzia i lavori, questi si devono fermare perché così dice la ns legge. Il porto è una delle ns pochissime risorse, chiudiamola e Salerno morira’
l’unica risorsa di lavoro per tanti lavoratori e l’indotto che ci gira intorno altrimenti cos’altro abbiamo? solo lavori statali e parastatali che non versano una lira di contributi ne di tasse al porto le societa’ pagano e tanto e supportano questa scassatissima italia.
Per Enzo: … devi studiare di più se vuoi diventare scienziato… vedi come hai scritto… un altro…
POI solo dopo che hai studiato meglio ti passerà l’invidia‼️