Il primo incontro ha visto coinvolti tutti i principali interlocutori, cioè la Regione Campania, rappresentata dal Presidente della IV Commissione regionale Trasporti, Luca Cascone, il Comune di Salerno per cui erano presenti il Sindaco, Vincenzo Napoli, accompagnato dal Comandante della Polizia Municipale, Antonio Vecchione, la Provincia di Salerno, rappresentata dal Dirigente del settore Viabilità e Trasporti, Domenico Ranesi. Erano presenti inoltre i vertici aziendali di BUSITALIA, SITA, COSAT e SCAI-Gruppo Buonocore e le Organizzazioni Sindacali di categoria FILT-CGIL, FIT-CISL, UIL-Traporti, UGL e FAISA-CISAL.
“È fondamentale la totale sinergia istituzionale – afferma il Presidente della Provincia di Salerno, Michele Strianese – con l’obiettivo comune di non lasciarsi trovare impreparati nelle prossime settimane, alla riapertura dell’anno scolastico.
Abbiamo il dovere di garantire alle famiglie e alle scuole che a settembre si ricominci in totale sicurezza. Il trasporto pubblico rimane uno dei nodi principali da affrontare, per cui l’attenzione è massima, sia in sede di Conferenza Stato-Regioni, che nel nostro territorio con l’avvio di questo necessario tavolo permanente per il quale ringrazio il Prefetto di Salerno.
In attesa delle decisioni del Governo, la Regione Campania si sta muovendo valutando le diverse ipotesi per la ripresa in sicurezza, in collaborazione con i gli Enti Locali, le Aziende e le Organizzazioni sindacali. E noi come Provincia facciamo la nostra parte, assicurando la nostra completa disponibilità. Da mesi siamo impegnati per garantire una ripresa dell’anno scolastico in presenza e in sicurezza a tutti i ragazzi delle scuole superiori, in totale sinergia con gli uffici scolastici e attivando le procedure necessarie per i lavori di edilizia leggera, in adeguamento alle norme di contenimento del contagio da Covid. E anche sui trasporti ovviamente la Provincia c’è.
Il prossimo incontro del tavolo permanente sui trasporti è previsto per la prossima settimana, e sarà allargato alla partecipazione dei rappresentanti del mondo della scuola. Con loro lavoreremo per individuare le soluzioni più adatte al contesto della provincia di Salerno”.
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