“La trattativa con la P2P è durata pochissimo – dice Falcucci – Nessuna esitazione a sposare la causa della Due Principati, che ha un progetto di risalita dopo i fasti degli ultimi anni. Conoscevo la società attraverso i racconti di due mie ex compagne di squadra, Baruffi e Moneta. Me ne hanno sempre parlato bene e adesso mi cimento con questa nuova esperienza”.
Ha scelto il numero 10: “Mi accompagna fin da piccola, lo indosso per scaramanzia. È un numero particolare, un po’ piace e un po’ spaventa. Di solito le compagne di squadra me lo lasciano volentieri…”. Le caratteristiche sono di martello-ricevitore: ” Difendo, ricevo, do una mano. Sono queste le mie caratteristiche. Attenzione e applicazione. Aspetto con entusiasmo la ripresa dell’attività agonistica. In Sicilia ho avuto la fortuna di allenarmi per un altro mese prima dello stop definitivo e di ritorno a casa, appena c’è stato via libera, mi sono iscritta in palestra per tenermi in attività.
Lavorare in palestra, peró, è un’altra cosa. Credo che la pallavolo giocata sia mancata a tutti e adesso non vedo l’ora di ripartire con la P2P, in una nuova squadra e nuova dimensione. Ci sono stati già contatti con il coach Camiolo. C’è sempre stata stima professionale reciproca, da avversari. La sua presenza nella P2P, insieme alla solidità del progetto societario, mi ha convinto ad accettare in poche ore”.
Commenta