Nella settimana di monitoraggio sono stati riportati complessivamente 2.280 focolai attivi di cui 691 nuovi.
A preoccupare in particolar modo la crescita dei ricoveri per Covid-19 negli ospedali italiani, sia nei reparti medici che nelle terapie intensive con valori superiori al 5% per alcune regioni. “In quasi tutte le regioni si osserva un aumento del tasso di occupazione dei posti letto dedicati sia in area medica che in terapia intensiva. A livello nazionale il tasso di occupazione in area medica è aumentato dall’1 al 2%, mentre il tasso di occupazione in terapia intensiva dal 2% al 3%, con valori superiori al 5% per alcune regioni”.
Secondo il report Iss i focolai anche di dimensioni rilevanti, sono troppo spesso associati ad attività ricreative che comportano assembramenti e violazioni delle regole di distanziamento fisico sia sul territorio nazionale che all’estero. “Questo sta comportando anche una trasmissione locale dalla popolazione più giovane a quella più fragile o anziana, soprattutto all’interno della famiglia, che si riflette anche in un maggiore impegno dei servizi ospedalieri”. Si raccomanda quindi di adottare tutte le opportune precauzioni anche in ambito familiare.
Secondo il Report, il numero di nuovi casi di infezione rimane nel complesso inferiore rispetto a quello di altri paesi europei, ma con un aumento da sei settimane consecutive.
“Per la sesta settimana consecutivamente aumenta il numero di casi di covid-19 nel nostro Paese anche se l’RT si mantiene di poco superiore ad 1. Sono molti i focolai segnalati in diverse regioni italiane anche se sta diminuendo il numero di questi causati da rientri da turistici. Aumenta purtroppo l’età alla diagnosi che ora di circa 35 anni il che sta a significare un inizio di trasmissione intrafamiliare”.
Lo dice il professor Giovanni Rezza, Direttore Generale Prevenzione Ministero della Salute commentando il report settimanale.
“Naturalmente – conclude – per tutti questi motivi è necessario continuare a tenere comportamenti prudenti quali distanziamento sociale e quindi soprattutto evitare assembramenti, utilizzare le mascherine in luoghi pubblici in particolare e naturalmente mantenere una sana ed accurata igiene delle mani”.
Eh mannaggia, è un bel problema. E ora? Moriremo tutti?
e certo, se cercate gli asintomatici con i test fasulli che vi aspettate? aggiungeteci che i coronavirus sono decine di gruppi diversi, pure innocui, ma tutti potenziamente rilevati da questi finti test come falsi positivi, e il giochetto è fatto, fino al vaccino obbligatorio. Eh sì, proprio uno di quei vaccini che il vostro governo ha già comprato prima che fosse prodotto e pure testato! Correte a vaccinarvi!
A quelli che ragionano invece ricordo che entrambi i vaccini comprati da Conte e Speranza hanno GRAVI reazioni avverse. Uno è stato bloccato in fase di sperimentazione per gravi problemi al sistema nervoso, e l’altro ha dato il 20% di GRAVI reazioni avversi di tipo 3 su 4 nel gruppo con alto dosaggio, e il 7% in quello a basso.
Il 7% vuol dire che in Italia 4.2 MILIONI di persone avrebbero (statisticamente) una GRAVE reazione avversa! Non sono mie fantasie, sta scritto nello studio della ModernaTX in inglese. Riflettete: 4.2 milioni contro i 270mia CASI – NON MALATI, incluse migliaia di asintomatici, senza il vaccino.
Un vero affare (per loro). Voi se volete potete correre a farvelo, pure tutti i 247 che stanno sviluppando nel mondo.
Poi qualcuno mi dice come mai il vaccino russo, già pronto e pubblicato pure sul Lancet, non dobbiamo usarlo, ma dobbiamo usare SOLO quelli di BillGates già comprati e con le reazioni avverse..
Purtroppo la mamma dei cretini è sempre incinta..
07:45 – Fratellino in arrivo? Complimenti
Runner e Pino, siete forti: se vi candidate, vi voto!!!
altra prova degli argimenti d’acciaio dei babbei: 07:45 e 17:16, che poi sarà lo stesso. Grazie per confermare che ho ragione, non avendo voi babbei nulla di serio da obbiettare! Grazie!
mmh non ho ben capito il senso di 17:16, se non fosse la solita critica allora mi scuso per il commento precedente.