Il caso non appare come isolato, ma si sarebbe già ripetuto nel napoletano. Filmati che racchiudono in pochi secondi il perfetto cocktail di incoscienza, immaturità ed esibizionismo che caratterizza i baby-stuntmen. È evidente che si tratta di una «sfida» in cui ci si può fare molto male: come è accaduto a un undicenne di San Giorgio a Cremano, finito in ospedale con fratture multiple, secondo i vigili urbani proprio durante una di queste folli esibizioni.
«Solidarietà solo per chi porta la macchina – si legge tra i commenti al filmato in rete – per certi figli purtroppo non basterebbero gli schiaffi dei genitori. Capirebbero la lezione forse solo in caso di incidente».
…Un deficiente in meno…!
i napoletani sopra una makkina in corsa no!!!!!! ……. sotto è meglio!!!!!!!!
Da ragazzo, oltre trenta anni fa, c’erano due deficienti che facevano lo stesso all’altezza di quella che sarebbe diventata la locanda di apicio, alla fine di via manganario. La cosa assurda è che si appostavano dietro la curva e le macchine non avevano il tempo di frenare.
DA IDENTIFICARE ED ARRESTARE IMMEDIATAMENTE
appena ne morira’ uno…..fiaccolate e magliette…palloncini bianchi e cori da stadio
L’imbecillita’ è una malattia incurabile.
SARANNO CAVAIUOLI!!!! hahahahah
Le teste marce vanno soppresse prima di mettere nei guai degli innocenti.